Silvano Fausti
Sogni, allergie, benedizioni
E’ uscito a fine settembre il nuovo libro di Silvano Fausti, gesuita, biblista, collaboratore fisso di Popoli: Sogni, allergie, benedizioni (San Paolo, euro 14). Dopo tanti volumi di commento ai Vangeli e di studio esegetico, questa volta padre Fausti si cimenta in un’autobiografia: anzi, come precisa l’autore nella Prefazione, «un’eterobiografia o, meglio, un’allobiografia. Non riferirò quanto ho fatto io. Registrerò quanto altri da me (…) hanno scritto in me».
Testimone di una generazione che è passata «dalle caverne al postmoderno», attraversando guerre, ideologie e rivoluzioni tecnologiche, religiose e culturali, Silvano Fausti consegna ai lettori il suo libro più personale e sincero. I sogni di un nuovo Concilio e di una Chiesa meno clericale e meno occidentale, le (non poche) allergie, le benedizioni ricevute e date dimostrano un grande amore per la libertà e per il futuro. Una vita e un’epoca rilette con una profonda sapienza spirituale, facendo tesoro di ogni incontro e di ogni esperienza, qui e in molti Paesi del mondo.
Silvano Fausti, classe 1940, dopo l’ordinazione sacerdotale e le lauree in Filosofia e Teologia, si è dedicato interamente allo studio e al servizio della Parola. Vive da 35 anni in una cascina alla periferia di Milano (Villapizzone), con una comunità di gesuiti inserita in una più ampia comuni¬tà di famiglie aperte ai problemi dell’emarginazione. È autore di numerose pubblicazioni bibliche e teologiche, sia di studio che di divulgazione. Dal 2007 tiene su Popoli una rubrica mensile, «L’ultima Parola».