Giappone. Scorsese trasforma in film il romanzo su Padre Ferreira
Nel 1966 ebbe grande successo e suscitò molte discussioni il romanzo Silenzio di Shusaku Endo, uno dei più conosciuti scrittori giapponesi, cattolico. Il romanzo è ambientato in Giappone al tempo della violenta persecuzione contro i cristiani iniziata nel 1587 con lo shogun (generale) Hideyoshi e continuata poi dallo shogun Tokugawa a partire dal 1614. Un gran numero di fedeli e molti missionari e sacerdoti locali morirono martiri, spesso in seguito a terribili torture. La figura centrale del romanzo è il missionario gesuita portoghese Cristovão Ferreira che, sottoposto alla tortura, diventa apostata. Nella tormentata vicenda di quest’uomo, Endo trasferisce molti dei problemi e delle discussioni, che sono attuali anche oggi, sull’atteggiamento dei giapponesi nei confronti della religione cattolica e del cristianesimo in generale. Questa vicenda sta ora per diventare un film ad opera di Martin Scorsese e con un cast, sembra, altamente qualificato. La preparazione della sceneggiatura è già in corso e le riprese dovrebbero cominciare all’inizio del prossimo anno.