Roma. Pietre Vive: incontro di formazione europeo
“Formazione artistica ed evangelizzazione”: questo il tema affrontato nel corso di preparazione che si è tenuto dal 7 all’11 dicembre a Roma. All’iniziativa hanno partecipato alcuni gesuiti di province europee guidato da P. Jean-Paul Hernandez SJ e Narciso Sunda SJ, aiutati da Salvatore Collura per la logistica. L’iniziativa ha visto la feconda collaborazione di gesuiti di diverse parti d’Europa: Sc. Francisco Campos SJ (POR) e lo Sc. Wasilewski Czeslaw SJ (PMA), quali membri dell’équipe Pietre Vive Roma. Mentre fra i compagni italiani, in qualità d’invitato speciale il P. Pietro Bovati SJ, che ha animato un simpatico dopocena dal tema: «tutto quello che avreste sempre voluto sapere sulla Bibbia, ma che non avete mai osato chiedere!». Hanno partecipato all’incontro in modo continuato una ventina di ragazze e ragazzi italiani, europei e non, erano ben rappresentate la Spagna, la Germania e l’Iran. A questi si sono aggiunti altri giovani durante il corso dell’esperienza, prevalentemente italiani. Dopo due giorni di formazione intensiva, tenutasi nei locali del CeNAG a San Saba, a partire dal venerdì pomeriggio le Pietre Vive hanno guidato i numerosi turisti, presenti in Roma per il ponte dell’Immacolata. In questo modo la cultura ha finito per sfociare in una lettura mistagogica delle chiese del Gesù e di Sant’Ignazio, offerta gratuitamente a coloro che lo desideravano. Un vero annuncio di fede, che attraverso le forme delle nostre chiese, ha raggiunto inaspettatamente molti romani e turisti di passaggio, piacevolmente sorpresi anche dal fatto che la visita, nei limiti del possibile, venisse proposta nelle rispettive lingue di origine.
Il campo si è concluso nella notte di Sabato 10 dicembre con l’Eucarestia nelle camerette di Sant’Ignazio, cui ha fatto seguito un ampio tempo di preghiera e rilettura comunitaria dell’esperienza, nella mattinata della domenica.