Selva. La Ricostituzione che interroga l’oggi
Il tradizionale Corso di Formazione Permanente per gesuiti si è tenuto dal 17 al 23 agosto, sempre a Villa Capriolo a Selva di Val Gardena. Erano presenti 30 gesuiti di varia età. Per quest’anno era stato deciso di confrontarsi con le tematiche relative alla soppressione e ricostituzione della Compagnia. Così è stato invitato lo storico svizzero Paul Oberholzer, superiore della residenza di Basilea. Il corso è risultato particolarmente interessante, in quanto, a fianco di tutta una serie di notizie storiche che il relatore ha proposto, sono stati attivati anche gruppi di lavoro circa il significato nell’oggi di quegli eventi, giunti a noi attraverso i decenni e in particolare attraverso il Concilio Vaticano II, il generalato di Arrupe e la 31° e la 32° Congregazione Generale. Ci si è così confrontati ad es. con domande del tipo: in quali immagini pittoriche o altro ci riconosciamo oggi, a confronto con alcune immagini molto diffuse all’epoca della soppressione e che forse abbiamo messo da parte (es. S. Luigi)? Quali sono i punti di riferimento comuni? Che cosa costituisce parte fondante della nostra identità religiosa oggi? Ci sono eventi rilevanti nella storia della Compagnia che non hanno importanza nella nostra vita di oggi? Quale immagine ha ciascuno della Compagnia del 1800? Ma che cosa ne sa veramente? Siamo in grado di confrontare la formazione prima e dopo il 1965? Questa data segna veramente una nuova fondazione? Se ci fosse un’altra soppressione che cosa sarebbe il caso di mantenere? Dove si trovano ambienti dove può nascere una creatività critica?… L’ascolto del relatore e la condivisione sono stati la base di un’intensa esperienza di fraternità, confrontata sulla storia personale e il “nostro modo di procedere”. L’ospitalità del p. Lavelli, come sempre, attentissima e generosissima. L’anno venturo il corso, a cui sono invitati tutti i gesuiti che hanno fatto il Terz’anno, si terrà dal 16 al 22 agosto.