San Fedele, oltre il divorzio tra Chiesa e arte
Il Museo San Fedele propone nuove commissioni e gli «itinerari di arte e fede».
Nell’ultimo secolo la Chiesa ha temuto il dialogo con l’arte contemporanea e così l’immaginario popolare oggi è abitato da santini kitsch. La proposta “Itinerari di arte e fede” prova a invertire la tendenza, con un dialogo tra fede cristiana e cultura del nostro tempo». Ed è un dialogo che il Museo San Fedele porta avanti con due diversi interlocutori: da una parte gli artisti – perché i Gesuiti sono attivissimi committenti di nuove opere –, dall’altro i visitatori. Ne parla il mensile Jesus, nel numero di Novembre, con un ampio servizio su San Fedele e intervista a padre Andrea dall’Asta, direttore del Museo.