San Marcellino si presenta alla città
Presso il Salone della Camera di Commercio di Genova la presentazione delle attività svolte nel 2017 per offrire accoglienza e nuove prospettive alle persone che vivono in condizione di senza dimora e sensibilizzare la comunità tutta.
Quest’anno San Marcellino ha deciso di rendere conto delle attività del 2017 non solo attraverso la relazione di missione, il proprio sito e gli incontri con il presidente, ma anche con un incontro pubblico. È stata un’occasione per ringraziare le persone e le imprese che sostengono l’opera di San Marcellino economicamente, i volontari, gli operatori e tutti coloro che credono in questa attività. Lo ha fatto il 17 maggio. Ed è stato, soprattutto, un momento per riflettere sulla condizione di emarginazione urbana grave, sui servizi sociali e sul principio di sussidiarietà accostando la sintesi delle attività svolte nell’anno appena trascorso, con i costi, le entrate economiche e la loro provenienza.
San Marcellino dal 1945 è presente nel centro storico di Genova con attività dedicate al contrasto delle più gravi forme di emarginazione urbana, ha spiegato Nicola Gay s.i., Presidente di San Marcellino. Nel 2017 ha accolto oltre 656 persone senza dimora seguite nel 2017 dal centro di ascolto, delle quali 235 ospitate nei diversi alloggi. Oltre alle accoglienze notturne, ha spiegato il Vice Responsabile dei Servizi Gabriele Verrone, San Marcellino ha offerto a queste persone la possibilità di accedere a percorsi di educazione al lavoro, animazione culturale e sociale.
Vitangelo Denora SJ, Co-Direttore «CeFAEGI» – Centro di Formazione per l’Attività Educativa dei Gesuiti d’Italia – ha proposto una riflessione su come la relazione tra chi vive situazioni di fragilità e sofferenza non sia semplicemente l’incontro tra chi da e chi riceve aiuto, ma piuttosto un incontro in grado di cambiare non solo le persone accolte ma anche gli operatori, i volontari, e per loro tramite la società. “Lasciarsi toccare dalla ricchezza di queste storie pur segnate dalla fragilità e dalla fatica” ha detto Denora permette di “unire al servizio concreto l’aspetto dell’elaborazione culturale, perché il servizio concreto sia realmente in grado di cambiare le cose.”
Il valore delle attività di San Marcellino ha sfiorato nel 2017 il milione e mezzo di euro. I revisori Ugo Brunoni e Michele Gay hanno fornito i dati relativi al totale dei fondi resi disponibili per un ammontare di € 1.480.500,00 di cui complessivamente € 487.871,32 € da Enti Pubblici (Dati Bilancio 2017).
Marco Bucci, sindaco di Genova, ha ribadito l’impegno a sostenere questa attività e aumentare i fondi a disposizione del “sociale”: “Siamo qui a festeggiare San Marcellino per il lavoro fatto nel 2017 e non solo nel 2017 ma tanti anni prima. Genova è una città che ha sposato la solidarietà sin dalla nascita. (…) Al di là del sostegno economico l’Amministrazione può fare di più per le realtà associative. Il comune di Genova ha una marea di immobili di cui moltissimi sono completamente inutilizzati, perché il Comune di Genova non ha i soldi per fare manutenzione o non c’è nessuno che se ne prenda carico. Noi siamo veramente disponibili perché le Associazioni, le Fondazioni, chi vuole fare attività senza fini di lucro vengano da noi e ci chiedano “Noi vorremmo operare in quella struttura”, noi siamo disponibili a trovare le condizioni e le facilitazioni perché questo succeda. Ricordiamoci che gli immobili non sono del Comune ma dei cittadini.”
L’incontro si è concluso con una Tavola rotonda con molti esponenti delle Associazioni di categoria in particolare Giovanni Mondini, Presidente Confindustria Genova, Maria Luisa Viziano, Vicepresidente ANCE Liguria, Edilizia e Urbanistica, Patrizia De Luise, Camera di Commercio Genova, Presidente nazionale Confesercenti. Pietro Pongiglione, Presidente Istituto Giannina Gaslini, ha moderato gli interventi guidando la discussione sul tema delle partnership possibili tra le aziende e il non profit, la possibilità di sostenere economicamente i progetti ma anche le possibilità di conoscenza e di approfondimento dei percorsi delle persone.