Scuola, cultura e rifugiati: una festa per dire sì a una società inclusiva
Una grande festa per le scuole, presentata dal giornalista Rai Giovanni Anversa, animata dalla musica rap di Amir Issaa e dal monologo teatrale di Fabio Troiano. Belli e importanti l’appello contro il razzismo di Dacia Maraini, l’invito alla lettura di Romano Montroni, presidente del Centro per il Libro e la Lettura del MiBAC, e quello di Valerio Cataldi, presidente dell’associazione Carta di Roma, a sottolineare l’importanza delle parole e dell’uso che se ne fa
Studenti provenienti da tutta Italia hanno partecipato il 30 ottobre all’evento “La scrittura non va in esilio” organizzato dal Centro Astalli in occasione della premiazione dei vincitori dei concorsi letterari “La scrittura non va in esilio“ e “Scriviamo a colori”, rispettivamente riservati alle scuole superiori e alle scuole medie aderenti ai progetti didattici “Finestre – Storie di rifugiati” e “Incontri – Percorsi di dialogo interreligioso”, che coinvolgono 25mila studenti in 15 città italiane.
Una grande festa per le scuole, presentata dal giornalista Rai Giovanni Anversa, animata dalla musica rap di Amir Issaa e dal monologo teatrale di Fabio Troiano. Belli e importanti l’appello contro il razzismo di Dacia Maraini, l’invito alla lettura di Romano Montroni, presidente del Centro per il Libro e la Lettura del MiBAC, e quello di Valerio Cataldi, presidente dell’associazione Carta di Roma, a sottolineare l’importanza delle parole e dell’uso che se ne fa.
Tanti gli applausi riservati dalla platea a tutti i giovani scrittori, in particolare a Filippo Bartolozzi del Liceo Scientifico “Vito Volterra” di Ciampino, primo classificato della XII edizione del concorso “La scrittura non va in esilio” con il racconto “Lo stuntman”: un inno alla speranza, letto dall’attore napoletano Troiano. Grande l’emozione per Filippo che ha visto il suo racconto prendere vita e trasformarsi in una graphic novel disegnata da Mauro Biani.
La IV edizione di “Scriviamo a colori” è stata invece vinta da Antonietta de Trizio dell’Istituto Comprensivo “Umberto Nobile” (Ciampino), autrice del racconto “Storie mai raccontate”. Menzione speciale del Centro Astalli alla III F dell’Istituto Comprensivo “Calderini Tuccimei” di Acilia che ha narrato la “Storia di Jawad”, giovanissimo rifugiato afgano scappato dalla guerra e accolto dal Centro Astalli. L’Associazione Carta di Roma ha, invece, conferito una menzione speciale all’esperimento giornalistico “Notizie in viaggio” della classe 2E del Liceo Classico “Tito Lucrezio Caro” di Roma.
A tutti i vincitori sono stati regalati zaini di libri: un investimento sulla cultura ma soprattutto sulle giovani generazioni per gettare fondamenta solide sulle quali costruire società inclusive, plurali e democratiche in cui stereotipi, xenofobia, pregiudizi e discriminazioni siano solo un triste ricordo del passato.
Francesca Cuomo