Matarazzo su accordo con Libia: “Occorrono scelte di solidarietà con i più indifesi”
Il provinciale p. Gianfranco Matarazzo, in occasione del rinnovo del memorandum del trattato Italia-Libia, già duramente contestato dal Centro Astalli e dal Magis, riafferma la necessità di scelte politiche capaci di governare i processi complessi della migrazione nella tutela dei diritti umani più basilari.
“Oggi sappiamo che durante il triennio in cui questo accordo è stato in vigore la Libia è stato teatro di torture sistematiche in un quadro di insicurezza tale che l’UNCHR ha sospeso le sue attività presso il centro di transito per rifugiati a Tripoli, per gravi motivi di sicurezza” sottolinea Matarazzo. “Mi auguro che i gesuiti e le Istituzioni educative e pastorali della Provincia EUM possano sensibilizzare sempre di più i nostri fedeli, studenti, collaboratori e amici sulla necessità di scelte evangeliche e solidali con i più indifesi”.