Un nuovo sogno per la Chiesa
Il quarto video messaggio del Padre Generale per l’Anno Ignaziano.
Nella Chiesa, come popolo di Dio in pellegrinaggio lungo la storia, molteplici vocazioni e carismi si uniscono per collaborare all’annuncio della salvezza che ci viene da Dio attraverso Gesù Cristo.
Noi, gesuiti e ignaziani, portiamo nel nostro cuore vocazionale un profondo amore per la Chiesa che, insieme alla nostra speciale obbedienza al Santo Padre, ci spinge a rinnovare la nostra disponibilità a collaborare alla missione di Cristo ovunque la Chiesa lo richieda, specialmente nelle periferie fisiche ed esistenziali del nostro mondo.
In quest’Anno Ignaziano speriamo che il Signore ci conceda il dono del discernimento, affinché sappiamo leggere i segni dei tempi e comunicare, con coraggio e fedeltà creativa, la buona novella di Gesù. Ci riconosciamo fragili e peccatori, ma anche chiamati ad essere servitori della missione di Cristo nella e con la Chiesa.
Ci uniamo al sogno di una Chiesa in uscita, povera e per i poveri, che sia una casa di accoglienza e un ospedale da campo per coloro che la cultura dello scarto lascia ai margini.
Siamo spinti dallo stesso desiderio che mosse sant’Ignazio e i suoi primi compagni a servire con generosità ovunque ci sia maggiore necessità. La chiamata alla conversione che viviamo oggi significa anche rinnovare la nostra disponibilità alla missione ovunque ci sia bisogno di mostrare, con gesti e parole, il volto vicino e misericordioso del Signore.
Vi chiedo di aiutarci ad essere sempre più fedeli alla nostra vocazione affinché possiamo amare e servire in tutte le cose. Siete pronti?
“Vi invitiamo a pregare, personalmente e come comunità, con i punti di preghiera alla fine del quarto capitolo del libro In cammino con Ignazio del p. Arturo Sosa, SJ”.