Padre Ilgit: “La messa tra le rovine ci aiuta a resistere”
Riportiamo il servizio con le interviste a padre Antuan Ilgit e a padre Paolo Bizzeti che il settimanale Credere ha pubblicato sul numero del 26 febbraio.
Gli danno forza le parole di papa Francesco, «una nota scritta col cuore nelle mani: “Caro fratello, ti sono vicino, a te e al tuo popolo. E prego. Che il Signore ti benedica e la Madonna ti custodisca”». Come un mantra padre Antuan Ilgit ripete «devo rimanere in piedi…In piedi, ma non sono da solo… In piedi, per tenerci tutti insieme e uniti nel servire», mentre si continua a scavare tra le macerie e a estrarre cadaveri dei fedeli della sua comunità. È il vicario delegato del Vicariato apostolico dell’Anatolia, che ha sede a Iskenderun, l’antica Alessandretta. Il suo vescovo, padre Paolo Bizzeti, era in Italia per alcuni impegni, quando il terremoto ha spazzato via cattedrale e case. I due gesuiti dalla notte del 6 febbraio mantengono un filo diretto: Bizzeti, che è anche il presidente della Caritas Turchia, sta coordinando gli aiuti dall’Italia, padre Ilgit gestisce l’emergenza sul posto.
Qui il servizio del settimanale Credere che pubblichiamo per gentile concessione della San Paolo.