Romania: il Padre Generale all’Università Babes Bolyai
Parlando questa mattina del legame storico tra la Compagnia di Gesù e l’Università Babes Bolyai, il Padre Generale ne ha sottolineato similitudini e differenze. “Il cordone ombelicale è stato “tagliato” secoli fa, con la soppressione universale dell’ordine dei gesuiti nel 1773, e tutto il merito del riconoscimento mondiale di questa prestigiosa scuola a livello internazionale da allora è dovuto al suo corpo accademico, alla sua macro e micro gestione, nonché ai risultati dei suoi brillanti studenti. Tuttavia, vorrei elencare brevemente alcune similitudini o corrispondenze tra i gesuiti fondatori dell’Academia Claudiopolitana e l’attuale Università Babes Bolyai, che tradiscono uno spirito comune e valori condivisi.
Il magis
Lo spirito del Magis: la parola latina usata da sant’Ignazio di Loyola per esprimere il continuo cammino della persona umana verso Dio, verso i suoi simili e verso se stessa.
La dimensione politica dell’educazione
I primi gesuiti sono stati portati dal re Stefano Bathory nel 1579 in Transilvania, durante il tremendo tumulto politico suscitato dalla riforma luterana e calvinista, nella convinzione che le scuole potessero formare leadership e mentalità sociali a lungo termine meglio di qualsiasi approccio conflittuale. Oggi, nonostante i cambiamenti epocali avvenuti nel mondo a livello religioso e socio-politico, l’educazione mantiene lo stesso rimedio proattivo contro le tre “P” che minacciano la sfera socio-politica mondiale: populismo, polarizzazione e post-verità. Il populismo svuota di contenuto l’autentico esercizio della volontà popolare, la polarizzazione pone fine a qualsiasi autentico dibattito sulle idee, mentre la post-verità trasforma l’invenzione della realtà in uno strumento di dominio e di governo. Sono convinto che queste sfide comuni richiedano risposte comuni e quindi una collaborazione in rete tra partner come l’UBB e l’ordine dei gesuiti.
Il rapporto tra fede e scienza
Terzo aspetto che attira la mia attenzione riguarda il rapporto tra fede e scienza. L’attuale coesistenza di quattro diverse Facoltà teologiche confessionali all’interno dell’Università Babes Bolyai conferma la possibilità di integrare la ricerca scientifica con la ricerca spirituale, soprattutto nel comune interesse della giustizia sociale. In questo campo, anche le scuole dei gesuiti si sono sforzate di affrontare una doppia sfida: da un lato, offrire un’educazione alla giustizia e, dall’altro, garantire che lo status sociale o economico non sia un fattore determinante nell’accesso a un’istruzione di ampio respiro.
Le Preferenze Apostoliche Universali sfide anche per le Università
E infine, una “dissimilarità”. Oggi, a differenza del passato, non c’è una scuola dei gesuiti a Cluj, né in Romania, almeno per il momento. Ma, le quattro attuali Preferenze Apostoliche Universali approvate da Papa Francesco per il periodo 2019-2029, esprimono sfide e obiettivi comprensibili e raggiungibili da qualsiasi seria Università del nostro tempo. Promuovere il discernimento e gli Esercizi Spirituali; Camminare con gli esclusi; Prendersi cura della nostra casa comune; Camminare con i giovani. In un’epoca di fondamentalismi, vogliamo testimoniare una fede che affronta le questioni emergenti con onestà e che sa discuterle con sincerità e apertura”.