A Tirana la libreria Zef Valentini spazio di studio e confronto
Il 2 novembre, alle ore 18:00, Tirana ha accolto l’apertura della Libraria Atë Zef Valentini, uno spazio nuovo dedicato all’esplorazione della cultura, della letteratura e della conoscenza. Questa libreria rappresenta un contributo unico al panorama letterario della capitale ed è una manifestazione dei principi gesuiti, fondata sui valori della crescita intellettuale, dell’impegno sociale e della conservazione culturale.
Intitolata in onore di Atë Zef Valentini, noto sacerdote gesuita, albanologo e bizantinista, la libreria è ispirata dal suo impegno per la salvaguardia del patrimonio culturale albanese e dalla tradizione gesuita nella promozione della conoscenza e del sostegno all’educazione, soprattutto in tempi difficili. La Libraria Valentini si trova in un crocevia culturale, dove l’influenza storica della Scuola Letteraria dei Gesuiti si incontra con le esigenze letterarie e intellettuali contemporanee. Pur essendo un’istituzione laica, ma collegata alla Chiesa, la libreria mira a costruire una comunità aperta, accogliendo persone di ogni estrazione per interagire con la letteratura e le idee.
Questa missione è strettamente legata ai valori di Atë Valentini stesso, noto per il suo profondo rispetto per le tradizioni albanesi e il suo impegno verso il perfezionamento linguistico. L’impegno dell’Ordine dei Gesuiti per l’educazione e la conservazione della cultura si riflette nella missione della libreria, che vuole offrire uno spazio ricco di conoscenza e promuovere libri che riflettano una varietà di pensieri e stili letterari. Creando un ambiente accogliente in cui le persone possano discutere e imparare l’una dall’altra, la Libraria Valentini spera di arricchire la vita intellettuale di Tirana e oltre.
Sebbene la libreria non sia espressamente religiosa, il suo fondamento gesuita potrebbe generare pregiudizi sulla selezione dei libri o sulle tematiche affrontate. Per affrontare questa sfida, la Libraria Valentini intende essere trasparente riguardo alla propria missione e scegliere libri che riflettano una vasta gamma di idee e stili letterari, assicurando che rimanga uno spazio per tutti. «La libreria si apre, infatti, anche alla cultura laica. Ci sono libri che vengono selezionati, con carattere di riflessione, in vari settori. Un’équipe incaricata sceglie i libri da proporre a chi viene a trovarci», dice padre Zef Bisha, Superiore della comunità di Tirana. «Una grande opera, un lavoro che tanti gesuiti hanno voluto e si sono impegnati a costruire. La libreria fa parte del centro dei gesuiti e il nostro desiderio, come gesuiti, è offrire degli ambienti dove poter leggere e studiare. Per rispondere a una necessità molto grande soprattutto tra i giovani».
Un’altra sfida è rappresentata dal passaggio ai media digitali, che ha avuto un impatto significativo sulle vendite di libri a livello globale. La Libraria Valentini dovrà affrontare questo cambiamento culturale trovando modi per attrarre le nuove generazioni legate alla tecnologia. A tal fine, la libreria prevede di organizzare eventi regolari, workshop e letture per aumentare il coinvolgimento della comunità e creare un’atmosfera in cui i visitatori si sentano ispirati a tornare, costruendo un ponte tra il mondo digitale e quello fisico attraverso un vivace centro culturale.
La Libraria Valentini mira anche a nutrire una cultura letteraria locale che celebri autori nazionali e internazionali. In questo modo, spera di attrarre una clientela diversificata, dai residenti permanenti di Tirana ai giovani lettori in cerca di guida e ispirazione. Per l’Ordine dei Gesuiti, questa iniziativa rappresenta un nuovo modo di connettersi con il pubblico, invitando la comunità a confrontarsi con idee che onorano sia la tradizione che le nuove prospettive.
Attraverso questi sforzi, la Libraria Valentini spera di diventare un’istituzione rispettata a Tirana e oltre, incoraggiando l’amore per la lettura e stimolando la curiosità intellettuale, ma anche l’educazione delle nuove generazioni, un compito nazionale che è sempre stato al centro della Chiesa in Albania. La partecipazione della Compagnia di Gesù assicura che la libreria rimanga dedicata ai valori che promuovono il benessere della comunità, la crescita educativa e il dialogo aperto. (Anna Shkreli)