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Ayouni, sulle sparizioni forzate in Siria

Presentazione di un libro presso la comunità dei gesuiti di Villapizzone a Milano

Il documentario Ayouni si concentra su Khartibal, un attivista di internet, e padre Paolo Dall’Oglio, il gesuita italiano che è diventato un attivista contro l’oppressione del governo siriano.

Yasmin Fedda ed Eric Steuer si sono incontrati per la prima volta quando il loro comune amico, Bassel Khartibal, è scomparso in Siria – o più precisamente, è stato fatto scomparire in Siria.

“Sparizione forzata, è un crimine di guerra”, spiega Fedda, regista del nuovo documentario Ayouni. “Significa che qualcuno è stato preso, sia che sia stato rapito o arrestato. E poi chi l’ha catturato – che si tratti di forze statali o dell’esercito o di agenti di polizia, o di milizie armate – fa sparire la persona. Non ammettono di averli presi. Non si sa dove siano. Non si sa cosa gli sia successo. C’è solo un silenzio totale”.

Ayouni – la traduzione inglese è all’incirca “i miei occhi” – si concentra su Khartibal, un attivista di internet, e padre Paolo Dall’Oglio, gesuita italiano che è diventato un attivista contro l’oppressione del governo siriano.

I due uomini sono tra le 100.000 persone che il regime siriano e altri gruppi armati hanno fatto sparire nell’ultimo decennio nel paese devastato dalla guerra civile, dice Fedda.

Il film segue Machi Dall’Oglio, la sorella minore di padre Paolo Dall’Oglio, e Noura Ghazi Safadi, la vedova di Khartibal, mentre cercano informazioni sugli uomini spariti – e mantengono vivo il loro ricordo.

Dall’Oglio aveva istituito una comunità monastica nelle montagne vicino a Damasco. “Ciò che era davvero interessante di lui nel suo monastero è che riuniva le persone per parlare… persone che forse non erano d’accordo tra loro, non sapevano cosa pensavano gli altri. E lui creava uno spazio di discussione”, spiega Fedda.

Ha fatto diversi film con il gesuita prima che fosse rapito nel 2013 mentre camminava nella città orientale siriana di Raqqa. Quello che gli è successo rimane sconosciuto.
Qui si può vedere il trailer di Ayouni, e noleggiarlo o comprarlo.

Qui l’articolo su Moviemaker

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