Brussels. In mostra le maschere dei giganti, eredità missionaria dei gesuiti belgi
Al Museo Reale per l’Africa Centrale, a Brussels, in Belgio, dal fino all’8 novembre si tiene una mostra che presenta una serie di maschere utilizzate durante il rito di iniziazione dei maschi mukanda tra Yaka e Suku, gente del sud-ovest della Repubblica Democratica del Congo.
Queste maschere, insieme ad altri pezzi esposti, riflettono la ricerca etnografica e la raccolta diretta dai missionari gesuiti nel Congo belga. I gesuiti erano in stretto contatto con il RMCA dal 1910. Queste maschere sono notevoli nella loro forma e il design eccezionale. La maggior parte di questi pezzi non sono mai stati visti in pubblico o in stampa.
La prima parte della mostra descrive il lavoro dei gesuiti nella missione Kwango e fornisce il ritratto di alcuni gesuiti collezionisti. Una ricchezza di documenti – lettere scritte a mano, estratti, mappe – che delinea il contesto in cui i pezzi sono stati raccolti e la collaborazione iniziata nel 1910 tra il museo e gesuiti. Il RMCA detiene la grande collezione dell’ex museo missionario dei gesuiti, a Heverlee, ed è responsabile della conservazione, l’archiviazione, il restauro e l’analisi scientifica.
In mostra una serie di rari e grandi maschere kakuungu: i giganti ofmukanda.
La mostra nasce dalla collaborazione del Museo Reale dell’Africa Centrale, la Compagnia di Gesù, il Museo BELvue, e la Fondazione Re Baldovino. Con il sostegno della Lotteria Nazionale e assicurazioni IC.