Cambogia. Viaggi in aereo? Adotta un albero
I gesuiti della Cambogia hanno dato inizio a un carbon offset programme (progetto per neutralizzare le emissioni di anidride carbonica, principale responsabile dell’effetto serra) connesso con il vivaio realizzato a Banteay Prieb, la scuola professionale per disabili diretta dai gesuiti. Il progetto, destinato in primo luogo ai gesuiti del paese, ai volontari e agli amici visitatori, offre l’opportunità a coloro che viaggiano in aereo da e per la Cambogia, di controbilanciare le emissioni di carbonio. Ecco come funziona: chi accetta di partecipare al progetto deve riempire un formulario indicando la rotta aerea, includendo anche gli aeroporti di transito da e per la Cambogia. L’emissione approssimativa di carbonio è quindi calcolata secondo i criteri stabiliti dalla International Civil Aviation Organization, che tiene conto di vari fattori come il tipo di aereo, il numero dei passeggeri e il consumo di carburante. La quantità di emissione di carbonio è poi convertita nel numero di alberi che è necessario piantare e quanto tempo è necessario per farli crescere per reintegrare il carbonio consumato in quei particolari viaggi. Il costo per piantare e far crescere gli alberi così calcolati è pagato dal viaggiatore, il quale, a sua volta, conferma la sua accettazione e riceve un codice che indica l’albero o gli alberi piantati in Cambogia. “Abbiamo fiducia che quando il nostro web sarà in funzione nel corso di quest’anno”, dice P. Gabriel (Gabby) Lamug-Nañawa SJ, “i nostri clienti saranno in grado di identificare i propri alberi e di verificarne la crescita attraverso foto fatte periodicamente”. Per ulteriori informazioni: http://sjapc.net/content/supporting-forests-and-communities