Camerun. Vademecum per nuovi talenti
L’antico e famoso proverbio romano fa proprio al caso nostro: verba volant, scripta manent. Quattro semplici parole che stanno a indicare tutti i vantaggi nel mettere nero su bianco pensieri, concetti e perché no dati e informazioni utili.
È fresca di stampa la pubblicazione di una guida sull’insegnamento post-Liceale in Cameroun: 117 pagine che contengono tutti gli indirizzi delle università in Cameroun suddivise in base a un criterio geografico.
L’iniziativa si inserisce nel quadro del progetto “In cerca di nuovi talenti” lanciato un anno fa in Cameroun per offrire agli studenti brillanti delle ultime classi delle superiori delle zone rurali isolate, ma anche di famiglie povere delle zone urbane, la possibilità di continuare gli studi. Il progetto triennale (2010-2012) è promosso dal Magis in collaborazione con la Facoltà di Scienze Sociali e Gestione (FSSG) dei gesuiti in Camerun, uno degli Istituti dell’Università Cattolica d’Africa Centrale (UCAC), e finanziato dalla Conferenza Episcopale Italiana.
«Non attenderemo che gli studenti vengano da noi, ma saremo noi ad andare verso di loro, per snidarli, per convincerli a continuare gli studi dopo il liceo. Andremo in lungo e in largo fino a raggiungere le zone più isolate», era la promessa che aveva fatto 12 mesi fa Padre Ludovic Lado SJ, vice decano della FSSG.
È stato di parola. Nella foto le prime 12 promesse: Akamba Thérèse Tatiana Amelie, Nomo Belinga Donatien, Mbole Ted-junior, Mbele Ayimane Samuel Fabrice, Laye Ngondong Cyrille, Devawissa Zourmba, Elysée Alladiguim, Bianze Steve, Meke Marius, Temwa Honoré Mbesso, Teguim Zebaze Michelle Sidoine e Sowei Yula Tindi Christal Aristide (a destra, padre Lado).
Questi 12 ragazzi, che beneficiano dal settembre scorso di altrettante borse di studio, sono il frutto delle ricerche di Padre Lado SJ, affiancato da due collaboratori. Hanno girato in lungo e largo l’est del Cameroun, zona tra le meno scolarizzate del Paese. L’area è formata da 4 Dipartimenti e 21 Comuni, con 37 scuole superiori di cui 34 con almeno una classe di ultimo anno.
