Campagna (Sa). Al Museo della Memoria targa ricordo per Padre Vanzan
Il 27 gennaio 2012, a Campagna, nel Museo della Memoria, presso il complesso conventuale domenicano di San Bartolomeo, si è tenuta la “Giornata della Memoria”, organizzata dal Comune in provincia di Salerno. La cerimonia è iniziata con l’intitolazione del Museo a Giovanni Palatucci (Montella, 31 maggio 1909 – Dachau, 10 febbraio 1945), ultimo Questore di Fiume italiana, che salvò migliaia di ebrei dalla deportazione nei campi di sterminio nazisti, durante la seconda guerra mondiale, pagando poi il suo impegno a favore degli ebrei al prezzo della vita, morendo all’età di 33 anni nel campo di sterminio di Dachau.La nobile figura del servo di Dio Giovanni Palatucci è stata più volte ricordata nel corso di un convegno in cui sono intervenuti, il Sindaco di Campagna, Prof. Biagio Luongo l’Arcivescovo di Salerno – Campagna – Acerno, monsignor Luigi Moretti; il Prefetto Luigi Mone, Direttore Centrale Affari Generali del Dipartimento della Pubblica Sicurezza e il Padre Vitale Savio della Comunità della Civiltà Cattolica. Oltre alla intitolazione del Museo a Giovanni Palatucci, gli organizzatori dell’incontro di Campagna, hanno voluto dedicare la Sala Conferenze del medesimo Museo, con lo scoprimento di una targa, alla memoria del compianto P. Piersandro Vanzan SJ che, proprio nell’ambito delle attività tese alla valorizzazione della Memoria delle virtù eroiche del Servo di Dio Giovanni Palatucci, ebbe per primo l’idea di costituire il Museo della Memoria proprio nel luogo dove gli ebrei, inviati dal Questore Palatucci, venivano accolti “umanamente” dagli abitanti di Campagna. La commemorazione del Padre Vanzan è stata tenuta dal P. Vitale Savio che ne ha tracciato un ampio profilo umano e accademico.