Centro Astalli. “La scrittura non va in esilio”: festa per premiare i vincitori
Circa 800 studenti delle scuole superiori di varie città italiane partecipano oggi 30 ottobre all’incontro pubblico “La scrittura non va in esilio” promosso dalla Fondazione Centro Astalli.
L’evento è l’occasione per premiare gli studenti vincitori della settima edizione del concorso letterario “La scrittura non va in esilio” realizzato dal Centro Astalli nell’ambito dei progetti per le scuole Finestre e Incontri sul diritto d’asilo e il dialogo interreligioso. Intervengono all’evento Flavio Insinna, Gad Lerner, Melania Mazzucco, Giosuè Calaciura, Massimo Wertmuller.
A premiare i vincitori, oltre a loro, Padre Giovanni La Manna (Presidente Centro Astalli) e Alessandra Cattoi (Assessore all’infanzia, giovani e pari opportunità di Roma Capitale), Daniela di Capua (Direttrice SPRAR). Giovanni Anversa (giornalista Rai) presenterà l’evento.
Il racconto “I calzini non cambiano mai” di Chiara Agostinelli del liceo classico Terenzio Mamiani (Roma) è risultato vincitore tra gli oltre 200 elaborati pervenuti alla Fondazione Centro Astalli. Il racconto giudicato il migliore da una giuria di esperti formata da scrittori, giornalisti, rifugiati e insegnanti, ha colpito per l’originale intreccio della trama con cui l’autrice ci presenta il dramma di chi vive la difficile condizione dell’esilio in un paese straniero.
Il gruppo Luz y norte musical si è occupato della parte musicale.
A tutti i partecipanti distribuita una copia de La scrittura non va in esilio in cui sono pubblicati i 10 racconti vincitori con la prefazione del Sindaco di Roma Ignazio Marino.