Cosa intendiamo quando diciamo “persona”?
Nel tempo attuale l’umanità vive grandi possibilità e, corrispondentemente, grandi sfide. Per affrontarle non è – e non sarà – sufficiente migliorare l’efficienza delle prestazioni tecnologiche. È piuttosto necessario non perdere di vista la questione di fondo: ovvero che qualsiasi sviluppo, progresso e successo, qualsiasi economia, politica, scienza, tecnica, riguardano l’essere umano nella sua umanità. Per mettere a fuoco tale centralità si terrà a Roma dal 23 al 25 settembre (con una sessione presso l’Università Gregoriana) il 76° Convegno del Centro Studi Filosofici di Gallarate, che avrà come tema “Ontologia ed etica della persona”.
Una pluralità di matrici
Infatti negli ambiti più diversi – dal linguaggio delle relazioni quotidiane, dove viene associato in modo significativo ai compiti della cura, a quello dei rapporti di lavoro, dalla comunicazione politica a quella pubblicitaria, come anche nelle diverse sfere istituzionali per qualificare la mission del servizio sanitario – si parla di “persona”. Tale ampiezza di utilizzo può essere considerata come il segno del riconoscimento che qualcosa di importante è in gioco. Tuttavia non è certo unico, e non è sempre chiaro, il senso del termine: si deve infatti ravvisare una pluralità di matrici culturali che ne motivano diversamente la rilevanza, talvolta la sottomettono anche a una critica negativa (ad esempio in certe versioni della filosofia biopolitica). La fecondità del riferimento alla persona esige insomma una messa a fuoco e una rinnovata discussione.ù
Etica, verità e libertà
«Nella sua articolazione – dichiara Francesco Totaro, presidente del Consiglio Scientifico del Centro Studi Filosofici di Gallarate che ha sede a Roma – il Convegno si propone da un lato di entrare nel merito di questioni fondamentali, attraverso considerazioni ontologiche, etiche e teologiche della persona, dall’altro di mettere a tema il rapporto con la verità e con la libertà (anche nel confronto con posizioni che ne negano la possibilità, se si pensa a certe istanze del relativismo radicale e a certi esiti deterministici delle neuroscienze), senza trascurare gli aspetti applicativi: la sfera della formazione, quella dell’esercizio responsabile dei diritti e dell’uso delle tecnologie». Oltre alla relazione di Rémi Brague – in Italia per una serie di iniziative anche a Milano e Napoli – che nell’ambito del Convegno riceverà il volume in suo onore Europa Cura Te Ipsam. Essays in Honor of Rémi Brague (a cura di E. Grimi, Stamen, Roma 2021) e interverrà su Persona e negazione della libertà, sono previste le relazioni di Enrico Berti, Ontologia della persona, di Angela Ales Bello, Filosofia e teologia della persona nella Fenomenologia, di Claudio Ciancio, Persona e negazione della verità, di Luigina Mortari, Formazione della persona alla verità e alla libertà e di Laura Palazzani, Persona tra diritti e responsabilità. Nell’approfondimento delle questioni chiave del Convegno si impegneranno anche dei Gruppi di studio, con la presenza di numerosi studiosi.
L’utopia concreta
Nel suo insieme il Convegno vuole dare un apporto significativo al dibattito attuale sulla persona e all’affermazione del suo valore: la realizzazione della persona, con il perseguimento della dignità dell’umano che su di essa si incardina, può rappresentare l’utopia concreta capace di dare senso e tensione unificante ai diversi sforzi in grado di contrastare efficacemente i processi crescenti di dispersione e di frammentazione, oltre che di conflittualità esasperata.
Il Convegno si colloca idealmente all’interno del percorso che porta al Congresso Mondiale di Filosofia che si terrà nel 2024 a Roma presso l’Università la Sapienza: un significativo appuntamento quadriennale, organizzato dalla FISP (Fédération internationale des sociétés de philosophie) e dalla Società Filosofica Italiana, che sarà un’occasione di fecondo incontro e dialogo tra le prospettive culturali e di pensiero delle più svariate provenienze geopolitiche. È possibile partecipare al convegno del Centro Studi Filosofici di Gallarate “Ontologia ed etica della persona”, in modalità online attraverso il link al canale youtube: