El Salvador attende giustizia e verità per padre Rutilio
Davanti ad una grande foto di San Oscar Arnulfo Romero, i fedeli salvadoregni hanno commemorato il 42° anniversario della morte di padre Rutilio Grande, ucciso dall’esercito poco prima della guerra civile (1980-1992), e hanno pregato per la beatificazione del sacerdote gesuita.
(Vaticannews). La commemorazione si è svolta in due momenti. Un primo pellegrinaggio – riporta l’Agenzia Fides – ha raggiunto il luogo in cui padre Grande fu assassinato nel 1977, noto come Las Tres Cruces, situato nel comune di El Paisnal (al nord della capitale), dove è stato celebrato un atto ecumenico in memoria del sacerdote. Successivamente l’arcivescovo di San Salvador, mons. José Luis Escobar Alas, ha celebrato la Messa e ha chiesto alle autorità salvadoregne di risarcire le vittime del conflitto armato, perché “non può esserci pace senza giustizia”.
La Chiesa invoca legge di riconciliazione nazionale per fare giustizia e verità
Mons. Escobar Alas ha affermato che la legge sull’amnistia del 1993, abrogata tre anni fa dalla Camera costituzionale della Corte suprema di giustizia, “cercava di impedire la giustizia di tutti i crimini, compresi i crimini contro l’umanità”. Per l’arcivescovo le autorità salvadoregne devono approvare una “legge di riconciliazione nazionale, affinché sia fatta giustizia e sia conosciuta la verità”, ma questo non deve necessariamente portare in prigione le persone coinvolte nei crimini commessi al tempo della guerra civile. Inoltre ha detto che è importante fare giustizia in tutti i casi, e conoscere i colpevoli dell’omicidio di Monsignor Óscar Arnulfo Romero, nel 1980, e di altri 20 sacerdoti assassinati, come quelli dei responsabili del massacro di sei sacerdoti gesuiti e di due collaboratrici, che ebbe luogo all’alba del 16 novembre 1989 nei locali dell’università.
L’attentato 42 anni fa
Il 12 marzo del 1977, insieme a Padre Rutilio Grande (49 anni), sacerdote gesuita e amico personale di Mons. Romero, sono stati uccisi anche il 72enne Manuel Solórzano e Nelson Rutilio Lemus, 15 anni. Tutti e tre si trovavano su una jeep diretta a El Paisnal, dove il sacerdote avrebbe dovuto celebrare una Messa, ma verso le ore 17 furono fermati e fucilati. (C.E. – Agenzia Fides)