Estate alla Cueva
Alla fine delle attività ordinarie dell’anno la Cueva, durante l’estate, si è aperta ad accogliere in modo economico, sobrio e caloroso, gruppi di giovani – prevalentemente di parrocchie del centro nord – venute a Palermo per un tempo di formazione e di servizio.
In virtù del radicamento della Cueva sul territorio e delle tante relazioni intessute in questi due anni con persone e associazioni significative e impegnate nel sociale è stato possibile trovare dei luoghi di accoglienza per un paio di gruppi numerosi (oltre 100 giovani) che necessitavano di ulteriori spazi. Questo radicamento e questo essere luogo di incontro e costruzione di reti, ha permesso attraverso la Cueva ai gruppi di incontrare le persone, le associazioni e le realtà di cui sopra, impegnate nel sociale, con il disagio e la povertà, nella lotta alla mafia, nell’educazione ed evangelizzazione, con la spiritualità ignaziana veicolata da Casa Professa e dalle Pietre Vive. Tutto questo grazie al servizio gratuito dei giovani dello staff della Cueva.
I gruppi di giovani accolti provenivano dalle parrocchie di Milano centro (circa 24 ragazzi compreso gli animatori e il sacerdote), Roma Parioli (circa 15 con gli animatori e il sacerdote), Cologno Monzese (circa 22 ragazzi con gli animatori e il sacerdote), Cosenza (circa 15 ragazzi con gli animatori e il sacerdote).
Inoltre un gruppo di 90 ragazzi della Pastorale Giovanile di Correggio e 110 della Pastorale Giovanile della zona di Brugherio (MI) con animatori e sacerdoti.
In totale circa 276 giovani tra i 16 e i 22 anni con animatori e assistenti spirituali. Una scelta quella di Palermo per formarsi, costruire relazioni, apprezzare la bellezza, le persone, l’impegno e anche la spiritualità ignaziana.
Inoltre lungo l’estate la Cueva ha potuto accogliere anche vari ragazzi di passaggio che frequentano gruppi ignaziani in altre città grazie anche alla Rete MAG+S che aiuta a costruire legami di “fratellanza” tra giovani di città diverse.
Ora si comincia con un anno sociale ricco di proposte differenziate per giovani, incontri, cultura, formazione, evangelizzazione, servizio, meditazione e reti e relazioni che si consolidano e crescono per essere una realtà sempre più feconda.
P. Francesco Cavallini SJ