Giornata del Rifugiato: “Verso un noi sempre più grande”
Oggi si celebra la Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, che quest’anno ha per
tema “Verso un noi sempre più grande”. Volontari e rifugiati del Centro Astalli con P. Camillo Ripamonti, Presidente Centro Astalli, Servizio dei gesuiti per i rifugiati in Italia, sono stati questa mattina in piazza San Pietro per ascoltare insieme l’Angelus del Santo Padre. Il Centro Astalli in occasione di questa giornata lancia una campagna in favore dei rifugiati afgani che accoglie e accompagna a Roma. Si tratta di un centinaio di uomini e donne, tra cui molte famiglie con bambini che sono riuscite ad essere messe in salvo durante l’evacuazione di fine agosto.
Alla fine della preghiera papa Francesco ha salutato anche il Centro Astalli. Ecco la sua riflessione. “È necessario camminare insieme, senza pregiudizi e senza paure, ponendosi accanto a chi è più vulnerabile: migranti, rifugiati, sfollati, vittime della tratta e abbandonati. Siamo chiamati a costruire un mondo sempre più inclusivo, che non escluda nessuno. Mi unisco a quanti, nelle varie parti del mondo, stanno celebrando questa Giornata; saluto i fedeli riuniti a Loreto per l’iniziativa della Conferenza Episcopale Italiana in favore dei migranti e dei rifugiati. Saluto e ringrazio le diverse comunità etniche presenti qui in Piazza con le loro bandiere; saluto i rappresentanti del progetto “APRI” della Caritas Italiana; come pure l’Ufficio Migrantes della Diocesi di Roma e il Centro Astalli. Grazie a tutti per il vostro impegno generoso! E prima di lasciare la piazza, vi invito a avvicinarvi a quel monumento là – dove c’è il Cardinal Czerny –: la barca con i migranti, e a soffermarvi sullo sguardo di quelle persone e a cogliere in quello sguardo la speranza che oggi ha ogni migrante di ricominciare a vivere. Andate là, vedete quel monumento. Non chiudiamo le porte alla loro speranza“.
Cosa posso fare per aiutare i rifugiati?
- Con 40 € puoi donare un pacco alimentare a una famiglia rifugiata
- Con 70 € provvedi al necessario per la scuola di un bambino rifugiato (libri, zaini, quaderni, astucci, etc…)
- Con 100 € puoi garantire per un mese una fornitura di pannolini per bambini
- Puoi garantire il tuo sostegno attraverso una donazione singola oppure con una regolare, decidendo tu importo e frequenza della donazione.
Per le donazioni:
Conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Centro Astalli per l’assistenza agli immigrati ODV – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma
Bonifico bancario, Banca Intesa San Paolo, sede di Roma, via dei Crociferi 44 – 00187;
Conto corrente intestato a Centro Astalli per l’assistenza agli immigrati ODV
IBAN IT16P0306905258100000005230 codice BIC BCITITMM
Puoi effettuare una donazione on-line cliccando qui sotto
P. Camillo Ripamonti: “In un momento in cui guerra e cambiamenti climatici mettono in fuga decine di milioni di persone nel mondo, celebrare questa giornata, per tutti i cattolici, vuol dire assumersi la responsabilità di agire un cambiamento personale in favore dell’accoglienza e dalla solidarietà.
Vuo dire abbandonare ritrosie e pregiudizi, resistenze e paure, per aprirsi all’altro come fratelli, per la costruzione di noi sempre più grande, come ci chiede Papa Francesco. L’emergenza afgana ha suscitato in tanti la voglia di aiutare e farsi prossimo di chi scappa da guerre e persecuzioni. Purtroppo l’Afghanistan è uno dei troppi Paesi in guerra, da cui ogni giorno continuano a fuggire uomini e donne in cerca di salvezza e pace.
Ogni giorno si continua a scappare da Paesi come la Nigeria, il Sudan, l’Eritrea, il Venezuela, il Myanmar. Il mondo è attraversato da crisi umanitarie che costringono uomini, donne e bambini a mettersi in cammino. È urgente aprirsi all’altro e saper accogliere il suo desiderio di pace e libertà”.