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Incontrare Ignazio in libreria: la storia di Alexandru

Tutto nasce da un consiglio di lettura. La ricerca di un testo spirituale in libreria. Da lì l’incontro con i gesuiti, la scoperta degli Esercizi e l’inizio di un cammino. «Li ho conosciuti tramite il sacerdote Andrei Bușiță, libraio presso la Libreria “Abațial”, nei pressi della cattedrale greco-cattolica “della Trasfigurazione” a Cluj-Napoca. Volevo una guida spirituale adeguata, dato che non avevo molta conoscenza ed esperienza in ambito di fede e vita spirituale».

Alexandru è nato in Romania, 29 anni fa. Ha conseguito laurea, master e dottorato presso la Facoltà di Storia-Filosofia, all’università Babeș-Bolyai, Cluj-Napoca, e lavora come bibliotecario – ricercatore presso l’Accademia rumena, al Servizio collezioni speciali e bibliologia. Dei gesuiti, racconta, lo ha colpito «lo spirito di sacrificio e il desiderio di continua vicinanza a Dio. Ho sempre apprezzato le loro espressioni: “Deus semper maior” e “Ad majorem Dei gloriam”!».

Un cammino di discernimento

Dall’incontro con gli Esercizi – «Insieme e con il sostegno continuo della grazia dello Spirito Santo» – nasce un accompagnamento spirituale», racconta Alexandru. «Padre Olivo Bosa è stata la mia guida spirituale. Ho avuto incontri costanti con lui per quasi un anno. È un valido maestro e accompagnatore. Ho imparato una miriade di cose da lui. Ad aprirmi a Cristo e a vivere la mia fede in silenzio, nella mia stanza, ma per essere d’aiuto e per coinvolgermi nella vita dei più bisognosi come me, degli oppressi, degli incompresi e degli emarginati. Alla fine degli EVO, guidati da padre Bosa, ho concluso l’esperienza con 7 giorni di Esercizi Spirituali per discernere cosa fare della mia vita».

La paura e la libertà

All’inizio il cammino non è stato facile. «Vivevo gli Esercizi Spirituali con la paura, l’ansia e il pensiero ossessivo che avrei fallito. Non riuscivo nemmeno a leggere bene i testi letti alla Santa Messa dai laici. Poi, minuto dopo minuto, ora dopo ora e giorno dopo giorno, ho sentito rafforzarsi la mia fede, sicurezza e apertura. Allo stesso tempo, ho sentito scomparire, relativizzata, la nebbia delle mie paure. Posso dire, apertamente, che durante gli Esercizi Spirituali, tenuti al Centro Spirituale Manresa, mi sono sentito rinato, ribattezzato con lo Spirito Santo e il Divino Amore. Ho imparato a camminare nel giardino del Centro Manresa in compagnia del Signore, a parlare con Lui, a presentargli la mia vita, con il suo bene e soprattutto il suo male. Ho imparato a pensare più attentamente agli altri intorno a me. Forse il più grande frutto spirituale maturato durante gli Esercizi a Manresa è stato decidere di diventare romano-cattolico».

La conversione

Questa esperienza, racconta il giovane, «ha generato l’apertura a Dio. Gli Esercizi Spirituali mi hanno aperto una porta: quella dell’Anima. Così ho incontrato nella mia vita quotidiana il Signore. Ho capito quanto sono peccatore e imperfetto, ma in modo costruttivo: ho capito su cosa ho bisogno di lavorare nella mia vita spirituale, come lavorare e, soprattutto, a chi chiedere aiuto nel momento del bisogno».

Scopri di più sugli Esercizi Spirituali

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