In memoria dei gesuiti deceduti
Per celebrare i 150 anni della missione del Bengala e commemorare i 220 confratelli che vi hanno lavorato e sono morti in India orientale in questo secolo e mezzo, il 2 novembre, durante una cerimonia di commemorazione, due lapidi sono state poste nel cimitero del Dhyan Ashram, un centro di spiritualità della Compagnia vicino Kolkata. Sono circa 500 i gesuiti che hanno lavorato nella missione del Bengala negli ultimi 150 anni. Dei 220 morti nel territorio di Calcutta la maggior parte provenivano dal Belgio, insieme a qualche jugoslavo e a qualche maltese. Furono quattro belgi e tre inglesi che nel 1859 crearono la missione del Bengala.