Comunicare insieme consolazione
In un mondo frammentato e percorso da mille tensioni quale compito assume oggi la comunicazione? La riflessione è stata proposta ai referenti della comunicazione delle diverse Province europee riuniti a Londra dall’8 all’11 maggio.
“Sempre più urgente diventa comunicare pace, riconciliazione, consolazione”. A sottolinearlo p. Damian Howard SJ, Provinciale della Provincia Britannica, che ha accolto i partecipanti e presieduto la celebrazione di apertura.
L’examen e la ricchezza della spiritualità ignaziana
“È importante andare in profondità in questa missione, essere uomini e donne di preghiera, a partire dalla pratica dell’Examen”. Ad illustrarne l’evoluzione è Paul Nicholson SJ del London Jesuit Centre.
“Spiegato nella prima settimana di Esercizi, occupa 18 paragrafi focalizzati sul peccato. Oggi l’Examen è profondamente cambiato, dopo l’apporto della riflessione psicologica e del Concilio Vaticano II. Invita a partire da un atteggiamento di gratitudine, riconoscendo i doni di Dio. A chiedere a Lui la capacità di vedere. L’ examen costruisce il processo di discernimento, aiuta a riconoscere consolazione e desolazione”.
Per chi si occupa di comunicazione una vera sfida umana e professionale. “Non si tratta solo di offrire informazione ma dare alle persone la possibilità di riconoscersi o sentirsi riconosciute, in un percorso possibile da compiere insieme”.
Una spiritualità attraente e attuale
Le ragioni del forte interesse che riscuote la spiritualita ignaziana sono state approfondite da p. Nikolaas Sintobin SJ. L’analisi del contesto, il cambiamento in atto, i processi di secolarizzazione e inquietudine, la forte soggettivazione, la cultura del sospetto amplificato dai social e la crescente industria del benessere spirituale sono il terreno da fecondare.
“La ricchezza della spiritualità ignaziana risiede nel suo fare vuoto. In essa l’esperienza del mondo è fondamentale. Ha un’opzione preferenziale per i sentimenti, per riconoscerne le diverse tipologie, il rapporto tra sentimenti e trascendente, per gestirli infine in modo intelligente.
Contestualizza, entra nella cultura, si adatta ed è creativa.
Permette un’esperienza di incontro con Gesù”.
La ricchezza delle proposte della Provincia Britannica
La permanenza a Londra ha permesso ai presenti l’ incontro e la conoscenza delle proposte in atto nella Provincia inglese sul fronte della spiritualità ignaziana: da Pray As You Go, podcast di preghiera online in 11 lingue a Thinking Faith, la rivista online sui temi di fede e spiritualità. La valorizzazione dell’Archivio anche attraverso i social. La promozione di arte e cultura nella chiesa dell’Imnacolata Concezione nel cuore della città.
Tre giorni intensi e arricchenti con referenti da Spagna, Portogallo, Francia, Italia, Malta, Slovenia, Croazia, Svizzera, Polonia, Paesi Bassi, Ungheria, Slovacchia, Irlanda e Regno Unito.
Definito inoltre un protocollo di azione in tema di comunicazione in caso di abusi, per favorire trasparenza e verità alla luce del grande lavoro di prevenzione oramai in atto nei diversi contesti. Condivise infine le migliori esperienze in atto in ambito comunicativo nei diversi territori.
Prossimo appuntamento a Budapest dall’8 al 12 maggio 2024.