John Dardis SJ. Dio è al lavoro in ciascuno di noi
Spero abbiate trascorso un buon Natale e vi auguro un 2013 sereno e felice, ricco di grazie e benedizioni. Guardando al 2012 trovo molti motivi di consolazione. Abbiamo avuto un’eccellente assemblea generale dei Provinciali in Portogallo, con delle riflessioni molto stimolanti del professor José Casanova su come evangelizzare in una società fortemente secolarizzata. Nel 2012 molti eurogroups hanno avuto degli importanti meetings. Ad aprile, a Liverpool, abbiamo avuto il meeting dei Promotori vocazionali per l’Europa. Come possiamo essere più dinamici nel promuovere la nostra vita di gesuiti? Come mostrare alle persone che abbiamo bisogno che si uniscano a noi, come gesuiti, in questa missione?
Le facoltà dei gesuiti di filosofia e teologia a giugno si sono incontrate a Napoli e si reincontreranno la prossima estate in Slovacchia. Questo è l’inizio di un nuovo eurogrouppo.
Il Jesphil, il gruppo di filosofi europei, si è incontrato a Parigi in agosto. A fine luglio inizi agosto EJIF si è incontrato in Belgio. E’ stata una grande opportunità per gli scolastici di tutt’Europa incontrarsi e costruire relazioni di amicizia per il futuro. A settembre abbiamo avuto un incontro eccellente, a Madrid, sulla vita di comunità, discutendo della solidarietà nelle comunità e di come le comunità di Gesuiti possono agire verso un’inclusione creativa delle persone che sono ai margini e per la quali abbiamo solidarietà e compassione.
I gruppi dell’Ufficio Missioni e le Ong si sono incontrati a Nurnberg in ottobre, e in novembre l’eurogruppo università si è riunito a Praga per discutere di secolarizzazione ed evangelizzazione. Naturalmente ci sono molti altri gruppi, troppi per essere citati tutti – webmasters, delegati per la formazione, incontri tra noviziati, JECSE, JRS-Europe, economati, delegati per il sociale, fede, politica e altri. C’è un nuovo senso della missione che sta emergendo tra gli eurogroups in Europa. Il mio grazie a coloro che partecipano e in particolare a chi organizza i meetings.
Durante il 2012 ci sono state delle situazioni difficili, in particolare mi riferisco alle sofferenze dei siriani e all’impegno coraggioso dei gesuiti che lavorano con e per loro. Li ricordiamo nella nostra preghiera e a inizio anno preghiamo per un 2013 di pace.
A Brussels abbiamo dato il benvenuto nella nostra comunità a Johannes Stoffers (GER), novizio tedesco, che da gennaio è venuto per stare due mesi con noi. E a Damjan Ristic (SVN), che sta facendo il terzo anno a Dublino, ed è venuto per stare tre mesi. Johannes e Damjan ci aiuteranno nella nostra missione pastorale a Brussels, in particolare nel lavoro con i giovani.
Lo scorso anno abbiamo celebrato il 50mo anniversario della Provincia di Loyola. I gesuiti di Loyola hanno dato tanto alla Compagnia nel mondo, tanta creatività è venuta fuori da quella Provincia. L’ospitalità al centro Xavier e a Loyola rappresenta un grande servizio internazionale alla Compagnia. Dunque, congratulazioni a tutti i gesuiti della Provincia di Loyola.
Dio è al lavoro in ciascuno di noi come gesuita. Seguendo la sua chiamata, il più fedelmente possibile, portiamo il messaggio di guarigione e amore al nostro mondo ferito.
Con molte benedizioni per il 2013
P. John Dardis,
Presidente della Conferenza dei Provinciali europei
