John Dardis SJ. Promuovere la nostra vita e condividerla
Cari amici
ho partecipato di recente all’incontro dei Direttori degli uffici per le Vocazioni d’Europa, che si è tenuto a Liverpool. La quarta domenica di Pasqua abbiamo celebrato la Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. Ora, in questo mese di maggio, che è spesso un mese importante per il discernimento dei candidati, vi chiedo di pregare ogni giorno per questa intenzione: che lo Spirito muova i cuori dei giovani, che possano ascoltare la chiamata a far parte della Compagnia, che siano aperti a questa chiamata, e che noi, come gesuiti, troviamo i modi per parlare del nostro lavoro e della nostra vita, per ispirare le persone e dare loro le informazioni necessarie per effettuare una scelta consapevole.
Abbiamo un carisma nella Chiesa che oggi è rilevante più che mai. Si tratta di una spiritualità del pellegrino, che accompagna le persone nel loro cammino e nella loro ricerca. Prende sul serio la condizione umana delle persone e in quella situazione trova Dio.
Il numero di persone che si uniscono ai gesuiti in Europa sta andando diminuendo, e senza i giovani gesuiti non saremo in grado di continuare il nostro apostolato. Inoltre, la nostra apertura verso i giovani sarà molto meno efficace.
E’ lo Spirito Santo che chiama le persone. Ma noi abbiamo la responsabilità di far conoscere la Compagnia. A volte siamo troppo timidi nel proporci, non vogliamo promuovere noi stessi. Ma se vogliamo predicare la Buona Novella nel 21° secolo con vigore e determinazione abbiamo bisogno di promuovere il nostro modo di vivere e di condividerlo con gli altri.
Qui a Bruxelles, uno speciale evento per le Vocazioni si terrà presso la Cappella della Resurrezione, giovedì10 Maggio
Vostro in Cristo,
John Dardis SJ
Presidente della Conferenza dei Provinciali europei