John Dardis SJ. Un piano strategico per la CEP
Cari amici,
L’estate si sta per concludere, e negli ultimi mesi molte attività si sono svolte in tutta Europa. A livello universale, l’evento più importante è stata la Congregazione dei Procuratori a Nairobi. I Procuratori sono tornati alle loro Province a raccontare la loro esperienza, de Statu è stato pubblicato e fornisce molti spunti per la riflessione e la preghiera.
Ciò che personalmente mi ha colpito di più è la visita che che ho fatto a Lione dove si sono riuniti i noviziati di Birmingham, Lione e Norimberga. E’ stata l’occasione per discutere insieme la nostra missione in Europa, per condividere punti di vista sulle diverse Province, per fare dei seminari e discutere su una varietà di temi: come è considerata la Chiesa nei nostri diversi paesi; la povertà e la giustizia sociale; il ministero dei giovani adulti e la nostra visibilità come gesuiti.
Erano presenti 27 novizi, ognuno dei quali con background molto diversi, con molti talenti diversi e in rappresentanza di molte culture diverse. Ma con una cosa in comune: tutti sono uomini di grandi aspirazioni, che vogliono fare la differenza nel nostro mondo e nella nostra Chiesa, e che vogliono seguire Cristo da vicino e crescere nel suo amore.
Un secondo evento dedicato alla formazione, questa estate, è stato l’incontro EJIF. Si è svolto in Belgio. C’era un workshop sulla vita comunitaria guidato da Eckhard Frick (GER) ed è stato seguito da un ritiro in Drongen, vicino a Gand guidato da Juanjo Etxeberria (LOY). Ringrazio il comitato direttivo: Michael Schink (GER), Martin Benko (SVK) e Benoît Willemaers (BML), che ha fatto un lavoro superbo. Ringrazio anche la comunità dei Gesuiti a Heverlee, vicino a Leuven, che ha dato agli scolastici una grande accoglienza, come ha fatto il Centro Ritiri in Drongen.
Mentre rivolgiamo i nostri pensieri a questo settembre e ai prossimi mesi, invochiamo uno spirito di sapienza, affinché le nostre energie possano essere messe a buon uso nei settori più importanti, e di creatività, perché le nostre comunità e i nostri apostolati possano essere rinnovati con idee giovani e nuovi orizzonti.
Con i migliori auguri,
John Dardis SJ
Presidente della Conferenza dei Provinciali europei