Madrid. Dio nei film all’Iñigo Film Festival
La terza edizione dell’Iñigo Film Festival è stata lanciata a Madrid il 16 agosto, al culmine delle celebrazioni della GMG. Promosso dalla Conferenza dei Provinciali dei Gesuiti europei, il festival seleziona cortometraggi provenienti da tutto il mondo. Come la precedente, anche l’edizione di quest’anno si è concentrata sui giovani registi alle prese con la dimensione spirituale della vita. E i film premiati riflettono le aspirazioni spirituali e le esperienze dei giovani di oggi, indicando la presenza-assenza di Dio nel nostro mondo secolarizzato o la duplice dimensione della fede e della giustizia. I tre migliori cortometraggi hanno ricevuto il “Premio Iñigo”: il primo premio, di 2.500 euro, è andato a “Smolarze” (Polonia) di Piotr Zlotorowicz; il secondo premio, di 1.500 euro, è stato assegnato a “5 minutes each” (Canada / Serbia / Montenegro) di Vojin Vasovic; il terzo premio, di 1.000 euro, è stato vinto da “The Song of Wandering Eamonn” (Irlanda / Regno Unito) di Conor Heffernan. I due riconoscimenti aggiuntivi, il “Premio del Pubblico” e il “Fidel Goetz Emerging Film Maker Award” sono andati, rispettivamente, a “The Moment”, un film irlandese di Paddy Slattery e a “Regrets” un film drammatico dallo Sri Lanka di Shalini Tharmalingam. Quest’anno il TIFF ha anche presentato in anteprima mondiale “I Wanna Fly” di Indrajith Mahawaduge, che ha vinto il premio del pubblico sei anni fa per il suo primo film. Il programma del TIFF comprende 18 film internazionali, selezionati tra più di 100 pervenuti, ognuno dei quali esplora il tema generale “Città di Dio”, nelle categorie di finzione narrativa, film d’animazione e documentari. I giovani registi che hanno partecipato provengono da tutto il mondo, compresi Stati Uniti, Israele, Giappone, Polonia, Sri Lanka, Irlanda, Pakistan, Germania. Il successo di TIFF non sarebbe possibile senza il grande sostegno finanziario della Conferenza dei Provinciali dei Gesuiti europei, della Provincia tedesca, di quelle Svizzera, irlandese, inglese, del Sud Belgio e delle Missioni dei Gesuiti a Norimberga e Zurigo, e di tanti altri che, tra privati, fondazioni e sponsor sono interessati al cinema religioso. Il direttore del festival, P. Christof Wolf, SJ (Loyola Productions Monaco, Germania) ha annunciato che la futura edizione dell'”Oscar dei Gesuiti”, così definito dalla stampa, si terrà a Rio de Janeiro nel 2013, sempre in collaborazione con la GMG.