MAGIS. Insediato nuovo Consiglio d’Amministrazione
Si è riunito lo scorso 23 settembre a Roma il nuovo Consiglio d’Amministrazione della Fondazione MAGIS, nominato il 29 giugno 2011 dal Padre Provinciale Carlo Casalone SJ per il triennio 2011-2013. Alla conferma del Presidente Marco Petrini si affianca la designazione alla carica di Vice presidente di Padre Agide Galli SJ, sino ad oggi missionario in Africa (e già assistente per 11 anni del Padre Generale per tutto il Continente) e l’inserimento di Romolo Guasco, Renato Scalia e Antonio Rampinini (nominato dai sostenitori della Fondazione) e la conferma di Padre Gianni Di Gennaro SJ e di Nicoletta Retico (designata dai Gruppi aderenti). La Fondazione continuerà ad avvalersi della collaborazione di Guido Carbone, confermato nell’incarico di Segretario Generale.
Il nuovo Consiglio d’Amministrazione è chiamato alla sfida dell’unitarietà di un’opera, che è propria della Compagnia e della sua opera apostolica ma richiede organizzazione e strumenti tipici delle moderne strutture imprenditoriali.
Un importante elemento di novità e di rilancio dell’attività del MAGIS è dato dalla costituzione di un’equipe apostolica composta dai gesuiti in diverso modo applicati all’opera (oltre ai già citati P. Galli e P. Di Gennaro, P. Franco Martellozzo, missionario in Ciad, P. Davide Magni SJ, gesuita esperto di missiologia che avrà il compito di sviluppare aspetti formativi e culturali, e Renato Colizzi, ancora impegnato negli studi di teologia) o ai gruppi aderenti (alla prima riunione della equipe indetta dal Padre Provinciale era presente P. Guglielmo Pireddu SJ di “Operazione Africa” da Cagliari). Padre Galli è il coordinatore del gruppo di Gesuiti che in dialogo e condivisione è impegnato a favorire la crescita del MAGIS rafforzandone lo spirito ignaziano e la capacità di elaborazione culturale nonché la sua presenza nell’ambito della Provincia.
Dopo la prima riunione, alla quale ha partecipato il Padre Provinciale, il Consiglio d’Amministrazione entrerà nel merito delle questioni a partire dalla riflessione sui progetti di cooperazione ed interventi di solidarietà da sostenere nella prossima riunione programmata per il 4 novembre.