MEG.La voce tua io sarò
Un accordo di RE per esprimere un sentimento, una canzone eseguita con il cuore, il rumore di due volumi di enciclopedia sbattuti tra loro. Con questa condivisione in musica è iniziato il 2° Week end di formazione musicisti del MEG, che si è svolto a San Saba, nei locali del Cenag a Roma dal 24 al 26 febbraio.
Guidati da P. Andrea Picciau SJ con Nicola Pirastu e Vittorio Paciaroni, “storici” musicisti del MEG, alcuni ragazzi, chi alla prime armi nel servizio, chi già animatore da più tempo, hanno svolto un percorso dalle radici della musica in generale fino ad arrivare all’animazione liturgica nello specifico.
Il ritiro, vissuto in un clima di condivisione ha fornito strumenti importanti per l’animazione delle riunioni, dei momenti di preghiera e della Messa, e ha dato la possibilità di buttarsi direttamente nell’esperienza attraverso dei laboratori di animazione musicale. Alla fine del percorso, per raccogliere i frutti dell’esperienza vissuta si è tentato di riassumere in un cartellone gli elementi essenziali di un musicista a servizio dei fratelli. Il risultato? Quattro possibili “leggi” del Musicista Eucaristico Giovanile, in linea con le 4 leggi, le 4 branche, le 4 parole chiave e i 4 punti del Progetto Uomo Eucaristico. Il Musicista del MEG è colui che:
1. Rispetta la dinamica dello STILE (Umiltà, affabilità e discrezione);
2. Cerca l’armonia nella CURA (dei Tempi, luoghi e modi);
3. Sente la melodia del CONTESTO (Empatia, Versatilità e attenzione alla Liturgia);
4. Ama il ritmo dell’IMPEGNO (Dedizione, Dono di sè e Disponibilità).
«Oltre al risultato in sé» – afferma Alessio Rossi, uno dei partecipanti – «abbiamo anche raggiunto un risultato molto più importante: un risultato trovato direttamente nel nostro cuore. Siamo riusciti a capire che anche nella musica e nel servizio possiamo trovare Dio, cercandolo nell’attenzione ai fratelli, nel donarsi gratuitamente e persino nell’armonia tra chi suona. Un’esperienza formidabile, davvero».
