Milano. “I cacciatori di cibo” di Haiti al San Fedele
“Cacciatori di cibo. Haiti, a noi così vicina, così lontana dal Cielo” è il titolo della mostra fotografica di Ivo Saglietti, a cura di Andrea Dall’Asta SJ e Stefano Femminis, che si tiene al San Fedele fino al 23 maggio.
In questi ultimi mesi, non si fa che parlare di Expo, di nutrire il pianeta, di cibo, di sapori e di profumi. Più difficile è tuttavia parlare di cibo nelle zone dimenticate del mondo, nelle periferie geografiche, nei posti marginali, considerati insignificanti e privi d’interesse. Come ad Haiti.
Con una trentina di fotografie, Ivo Saglietti, vincitore per ben tre volte del World Press Photo, racconta quando nel 1993 ad Haiti, seguendo un gruppo di mezzi militari americani, giunge a un immenso immondezzaio, a un luogo apocalittico, dove l’Occidente scarica i propri rifiuti. La scena che gli si presenta dinnanzi è sconvolgente. Un migliaio di ragazzi, di donne e di bambini si gettano furiosamente su queste orrende montagne, iniziando una caccia al cibo e a quanto può ancora servire. Un groviglio di corpi fluttua misteriosamente, all’inseguimento affannoso di qualche pregevole spazzatura. Saglietti, con uno sguardo attento e sofferto allo stesso tempo, riprende i momenti salienti di questa drammatica lotta alla sopravvivenza. Da allora, che cosa è cambiato?
Fino al 23 maggio 2015 dalle 16,00 – 19,00 dal martedì al sabato
al mattino su appuntamento (chiuso festivi)