Napoli. A Scampia giovani in dialogo con i preti di frontiera
A Scampia la presentazione giovedì 10 0ttobre del volume di Ilaria Urbani, La buona novella. Storie di preti di frontiera, ha raccolto un numeroso e qualificato pubblico del “Caffè letterario” e delle associazioni del territorio nell’Auditorium della SMS “Carlo Levi”. L’iniziativa promossa dal laboratorio politico-culturale “Scampia felice” con una modalità innovativa si proponeva di far dialogare tredici giovani di Scampia con i “preti di frontiera” le cui biografie erano raccolte nel volume. La location di Scampia per questo dialogo ha senso perchè ben cinque di questi preti di frontiera vivono nell’area Nord di Napoli tra Scampia e Miano.
Tra i tredici protagonisti del libro anche due padri gesuiti, P. Domenico Pizzuti e Padre Fabrizio Valletti.
Nel dialogo instaurato con i “preti di frontiera” sono venute all’attenzione le trasformazioni delle periferie da San Giovanni a Teduccio a Scampia, le inumanità e inutilità del carcere per un vera redenzione, la devastazioni delle vite giovanile da parte della droga da non abbandonare alla loro sorte, la creazione di opportunità lavorative con le risorse culturali ed umane del territorio, con l’interrogativo se il Terzo settore appartiene ad un economia diversa da quella del profitto è possibile pensare ad un Terzo settore che si autostenga e non dipenda solo da finanziamenti pubblici, la promozione della donna nella società e nella vita della chiesa. E’ comune l’incontro e l’accompagnamento umano in tutte le esperienze narrate, con un empatia e una vicinanza alle persone per una risoluzione anche concreta dei disagi.
