Non edifici ma comunità: il vero dna della scuola “unire volti, cuori, esperienze”
La didattica nei Collegi della Fondazione Gesuiti Educazione non si è fermata.
“Con un grande sforzo organizzativo, le scuole hanno messo a regime un sistema complesso che sta permettendo la continuità didattica e formativa in digitale: videoconferenze, video e audio lezioni, proiezione di contenuti preparati dai docenti. Sono state approntate piattaforme per realizzare lezioni in diretta e attività collaborative in attesa di tornare a sperimentare il valore insostituibile di essere insieme insegnanti e studenti” sottolinea Fabrizio Olati, responsabile per le nuove tecnologie nella Fondazione Gesuiti Educazione.
“Usare bene il tempo in questi tempi di riflessione e preghiera, essere solidali, valorizzare i carismi di ciascuno” l’invito di p. Jimmy Bartolo SJ, Presidente della Fondazione Gesuiti Educazione.
“Un ringraziamento agli insegnanti che stanno cogliendo questa occasione di emergenza, difficile e dolorosa, per sperimentare e fare “pratica” con nuove metodologie didattiche, per crescere e acquisire abilità che potranno poi essere utilizzate proficuamente per sviluppare ad esempio approcci di “flipped classroom” anche quando saremo tornati ad una situazione di “normalità”. Ambienti e tecnologie utilizzati per per dare continuità alle relazioni, perché oggi più che mai ad emergere è il vero dna della scuola: “Non edificio ma comunità di persone che camminano insieme” sottolinea Anna Martini, maestra di tecnologia alla primaria dell’Istituto sociale di Torino “connessione di volti, cuori, esperienze”.