Al Gonzaga quattro borse di studio per ragazzi stranieri e italiani
Si è tenuta lunedì 12 marzo la conferenza stampa per la presentazione delle iniziative dell’Istituto Gonzaga di Palermo espressamente dedicate agli studenti a basso reddito e provenienti da ogni parte del mondo per la frequenza del liceo Internazionale IB e del liceo Classico quadriennale nell’anno scolastico 2018-2019. Le domande vanno presentate entro il 12 aprile.
L’idea di scuole dei gesuiti gratuite per gli studenti “poveri e meritevoli” era già presente fin dai desideri di Sant’Ignazio. E a questo si aggiungano le ulteriori sfide che la società di oggi pone alle scuole: inclusione, formazione di qualità, apertura al mondo. E’ anche per questo che il Gonzaga propone una risposta seria e di qualità ad alcune di queste grandi sfide contemporanee di carattere sociale, culturale e formativo puntando su tre aspetti in modo particolare: una rinnovata e solida formazione umanistica, l’inclusione e lo scambio tra le culture.
Al Gonzaga l’occasione è data sia dalla presenza dell’International School Palermo (ISP), con un percorso scolastico verticale completo dalla scuola dell’infanzia al liceo che offre un titolo finale di studio (IB diploma) valido in tutto il mondo attraverso un corso di studi internazionale in lingua inglese, sia dall’attivazione del Liceo Classico quadriennale, approvato dal Ministero dell’Istruzione e selezionato tra le prime cento classi di sperimentazione in tutta Italia.
In concreto, l’Istituto Gonzaga, in collaborazione con il Centro Astalli di Palermo e l’Istituto di formazione politica Pedro Arrupe, ha bandito per l’anno scolastico 2018-2019 quattro borse di studio per ragazzi meritevoli e a basso reddito, provenienti da ogni parte del mondo: due borse di studio per la frequenza della classe prima (M4) della High school (liceo internazionale IB) e altri due al Liceo classico quadriennale.
Le due borse di studio per il Liceo Internazionale hanno l’obiettivo di rendere possibile un percorso formativo internazionale di eccellenza ad alunne e alunni caratterizzati da elevate potenzialità sul piano accademico e umano e appartenenti a famiglie di condizioni economiche disagiate riconosciute, per contribuire al loro inserimento, in condizioni di piena parità di opportunità, nella vita della comunità scolastica, cittadina, mondiale, senza alcuna distinzione di luogo di residenza, nazionalità, etnia, religione, appartenenza politica. Un’opportunità anche per i minori stranieri non accompagnati presenti in città.
«Il nostro obiettivo – ha dichiarato padre Vitangelo Denora SJ, direttore generale dell’Istituto – è costruire una società dove le culture si scambiano e si arricchiscono reciprocamente. E credo che l’immagine dei compagni di scuola e di gioco sia un modo molto concreto di vivere questa sfida nella vita. Dobbiamo costruire percorsi di vita seri altrimenti vincono le paure. Queste borse di studio sono una scommessa per dare corpo a un’idea di società più giusta e più inclusiva. Dobbiamo guardare al futuro come educatori con fiducia e coraggio sostenendo l’impegno di offrire alle nuove generazioni un mondo diverso, patendo proprio dalla formazione umanistica oggi più che mai straordinariamente attuale. Ed è bello che questa sfida vede insieme il centro Arrupe, l’istituto Gonzaga e centro Astalli, perché per fare educazione e accoglienza in modo serio il segreto è nel mettersi in rete». Il centro Arrupe, il Gonzaga e il Centro Astalli di Palermo sono infatti le tre istituzioni che fanno riferimento ai padri Gesuiti e che collaborano da tempo in iniziative di accoglienza, di inclusione e di formazione socio-politica.
Alla conferenza stampa era pertanto presente anche Alfonso Cinquemani, direttore del Centro Astalli di Palermo, che ha sottolineato come «da diversi anni il nostro centro è una porta aperta che accoglie chi chiede aiuto. Anche se Palermo è una città di transito, in questi anni parecchie famiglie si sono stabilite qui. Quando ci hanno proposto questa iniziativa, ci è venuto in mente di creare occasioni per ragazzi orientati a proseguire gli studi e con difficoltà economiche. Ora stiamo cercando di individuare studenti della terza media che potrebbero accedere a studi superiori».
Nicoletta Purpura, direttore dell’Istituto di formazione politica Pedro Arrupe, ha sottolineato che «il Gonzaga ha deciso di venire incontro non soltanto alle famiglie italiane in difficoltà, ma anche a quei ragazzi che sono arrivati a bordo di barconi e che quindi fanno un percorso che tenderebbe a escluderli dal contatto dei loro pari. E chissà che altre scuole, su esempio del Gonzaga, non avviino lo stesso percorso per invertire un processo in atto che sembra andare nella direzione opposta». Presente anche il presidente della Consulta delle culture Delfina Nunes: «Ho abbracciato questo progetto perché è una grande opportunità. Molti dei ragazzi che arrivano vogliono andare via, ma alcuni vogliono rimanere e, tra loro, molti vorrebbero proseguire il proprio percorso di studi. Sono convinta che così li aiuteremo a realizzare i loro sogni».
Le altre due borse di studio, invece, sono per la promozione della cultura umanistica su cui i Gesuiti hanno da sempre puntato con una particolare attenzione al Liceo classico, il quale affonda le sue radici anche nel patrimonio culturale del nostro paese e della Sicilia in particolare. Le borse di studio per il liceo classico quadriennale offriranno a ragazze e ragazzi che vivono a Palermo l’opportunità di accedere a un corso di studi all’avanguardia e unico in Sicilia, il classico in quattro anni. A sostenere queste borse anche un contributo dell’avvocato Stefano Giordano, frutto di un risarcimento morale offerto dal giudice di Trento, Carlo Ancona, quale segno concreto di scuse per un “incidente” avvenuto durante un’udienza davanti al Tribunale del Riesame di Trento.
Le borse possono essere totali o parziali e saranno automaticamente rinnovate per tutti i quattro anni del corso di studi, a condizione che permangano i requisiti di merito e di reddito (ISEE documentato non superiore a 25 mila euro annui) che ne hanno determinato l’assegnazione, su valutazione insindacabile dell’Istituto.
Le domande di partecipazione al bando, reperibili sul sito www.gonzagapalermo.it oppure al fondo di questo articolo, dovranno essere indirizzate al Direttore generale dell’Istituto Gonzaga – International School Palermo, via Piersanti Mattarella 38-42, 90141 Palermo e consegnate in amministrazione Gonzaga (per il liceo classico quadriennale) e in segreteria ISP (per il liceo internazionale) entro il 12 aprile prossimo.
Per informazioni: comunicazione@gonzagapalermo.it
– Bando borse di studio liceo classico quadriennale Gonzaga
– Bando Borse di studio Liceo ISP