Palermo. Al Cei la chiusura delle celebrazioni per Falcone e Borsellino

Sono i gesuiti a ospitare il momento conclusivo delle celebrazioni per il XXI anniversario delle stragi di Capaci e di via d’Amelio, organizzate dalla Fondazione Falcone oggi 23 maggio a Palermo: la giornata si chiude infatti al Centro educativo ignaziano, una delle 6 scuole dei gesuiti presenti in Italia, con una Messa in memoria delle vittime della mafia che vedrà la partecipazione delle alte cariche istituzionali. La scelta dell’istituto dei gesuiti, non distante dal luogo dell’attentato al giudice Borsellino, è un omaggio agli sforzi che il Centro educativo ignaziano compie ogni anno per sensibilizzare gli studenti e le loro famiglie sul tema della legalità: solo nel 2012-13, ad esempio, il progetto legalità “Pio La Torre” ha organizzato conferenze di protagonisti della lotta alla mafia, presentazione di libri e di film, incontri con le istituzioni. L’istituto ha anche avviato un sondaggio tra gli studenti sul fenomeno mafioso: da un lato il 78% dei ragazzi si è detto convinto che il sacrificio di Falcone e Borsellino sia stato “fondamentale per porre le basi di una società più libera dalla criminalità organizzata”; dall’altro, però, solo il 30% ritiene che la mafia possa essere sconfitta definitivamente.