Parolin a Villa Angaran
La rete Pictor, attiva presso Villa Angaran San Giuseppe di Bassano del Grappa e da poco ente aderente della Fondazione sant’Ignazio di Trento, mercoledì 25 luglio ha ospitato in visita il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato di Sua Santità.
Già da molto tempo erano stati presi contatti con il cardinale, il quale si era dimostrato interessato al progetto in corso a Bassano, promettendo che non appena si fosse liberato sarebbe andato a trovare questa giovane realtà così dinamica e innovativa, soprattutto per capire il senso dei vari progetti presenti in Villa.
Mercoledì mattina il cardinale Pietro Parolin, è arrivato a bordo di una Fiat panda bianca, ed ha trovato il p. Mario Marcolini SJ e lo staff del Consorzio Pictor, le autorità e alcune associazioni locali ad aspettarlo davanti alla porta della nostra BARchessa. In villa il Cardinale ha prima salutato i ragazzi e gli operatori del Centro Diurno Le Carubine, i ragazzi del progetto Ci Sto? Affare Fatica, la squadra del Bar-Trattoria TODOMODO e tutti i bambini del Centro Estivo Felicemente Fuori. Nella sua semplicità e vicinanza, il Cardinale ha regalato sorrisi e fatto domande interessato alle attività, ai progetti ma soprattutto alle persone.
La visita si è poi spostata ai piani superiori della Villa, quelli dedicati all’hosting sociale, per poi finire in sala Biancanievo, l’ex cappella, per la conferenza. Durante il discorso il presidente del Consorzio, Riccardo Nardelli insieme a Fabio Comunello della Fattoria Sociale Conca d’Oro hanno sottolineato il punto di forza della Villa. Questo è un luogo nel quale non viene fatta semplicemente integrazione di persone svantaggiate, ma interazione. I meno fortunati non sono soltanto accolti, ma sono chiamati ad essere partecipi attivamente e personalmente alla vita della città.
Alla fine il Cardinale, che ha promesso di tornare, più volte nel suo discorso ha fatto cenno alla via tracciata dai Gesuiti che hanno saputo passare dal servizio di accompagnamento spirituale a quello della accoglienza dei più poveri, mostrando generosa creatività e inventando un modello per il quale la Chiesa intera è grata e riconoscente. Fino a pochi anni fa Villa san Giuseppe era una importante casa di Esercizi che la Provincia dell’Europa Mediterranea dei gesuiti ha deciso di mettere a disposizione della realtà bassanese per l’accoglienza e l’accompagnamento delle persone più povere e in difficoltà del territorio.
La rete Pictor da tre anni fa parte della rete delle realtà aderenti alla Fondazione sant’ignazio di Trento di cui rappresenta una realizzazione dotata di forte ispirazione e creatività apostolica.
