Pellegrino, studente, amico e inviato: Ignazio in 4 scatti da San Luigi
I gesuiti della comunità san Luigi di Posillipo hanno inaugurato l’anno ignaziano mostrando ai seminaristi e agli altri amici di missione, alcune “foto” del loro fondatore, sant’Ignazio di Loyola.
Una serata amicale, sfogliando l’album di famiglia. Così i gesuiti della comunità san Luigi di Posillipo hanno inaugurato l’anno ignaziano: hanno mostrato, ai seminaristi e agli altri amici di missione, alcune “foto” del loro fondatore, sant’Ignazio di Loyola. Quattro aspetti di Ignazio sono emersi in particolare: Ignazio pellegrino, Ignazio studente, Ignazio amico e Ignazio inviato. Nel corso della serata è diventato evidente come la ferita di Pamplona, di cui si celebra il cinquecentesimo anniversario, non è stata per il giovane Iñigo causa di ripiegamento su di sé, ma al contrario occasione per dare vita ad un uomo nuovo, capace di percepire i movimenti dello Spirito e di seguirlo.
An evening amongst friends, flipping through the family album. So, the Jesuits of the San Luigi community in Posillipo, Naples inaugurated the Ignatian year: they showed seminarians and other collaborator friends some “photos” of their founder, St Ignatius of Loyola. Four aspects of Ignatius emerged in particular: Ignatius the pilgrim, Ignatius the student, Ignatius the friend and Ignatius sent. During the evening it became evident how Pamplona’s wound, whose 500th anniversary we celebrate, was not for the young Iñigo a reason to fall back on himself, but on the contrary an opportunity to give life to a new man, capable of perceiving the movements of the Spirit and following it.
