Pietre vive, a Napoli per i volti dell’accoglienza
Ogni anno, in primavera, si tiene il raduno internazionale di tutte le comunità Pietre Vive del mondo, che si riuniscono in una delle città in cui questo progetto comunitario mette radici. Quest’anno, dal 28 Aprile al 1 Maggio, sarà Napoli la città ospitante che vedrà tra i 150 e i 200 giovani volontari riunirsi accomunati dalla stessa passione per Cristo e per l’arte. Ogni campo internazionale ruota intorno al tema che viene già declinato nelle singole comunità durante l’anno: questa volta la riflessione verterà sull’accoglienza e sulle sue diverse sfaccettature.
«Se un pagano viene e ti dice ‘mostrami la tua fede!’ tu portalo in chiesa e mostra a lui la decorazione di cui è ornata e spiegagli la serie di sacri quadri». Molti secoli dopo questa citazione di San Giovanni Damasceno le diverse comunità Pietre Vive hanno intercettato la corrispondenza tra fede e arte e l’hanno trasposta nel servizio di volontariato svolto da ragazzi tra i 18 e i 35 anni, che scelgono di veicolare il messaggio del Vangelo attraverso l’arte. La formazione di questi giovani, infatti, non è solo meramente artistica ma anche spirituale: nell’incontro con Cristo la pietra viva trova la strada per essere testimone dell’amore di Dio e della Bellezza che viene offerta in modo categoricamente gratuito. Quello presentato da questa rete giovanile, presente ormai in più di 50 città d’Europa e d’America, è molto più di un percorso guidato offerto a turisti e passanti alla scoperta di quadri e affreschi in chiesa: è incontro con l’altro che diventa strumento per condividere, ascoltare e divulgare il messaggio della Bellezza: è sperimentare lo spazio sacro come luogo di incontro con Dio, vivendolo in modo nuovo e attivo.
la locandina dei campi all’estero
