Ripartire, come i due di Emmaus
Domenica 6 settembre sono ripartiti gli incontri del Veliero, il cammino proposto dai gesuiti di Villapizzone a persone tra i 19 e i 35 anni. I giovani raccontano come è andata la ripresa.
«Eravamo poco più di settanta e ci siamo ritrovati sulle montagne del lecchese: dopo diversi mesi in cui abbiamo portato avanti gli incontri in streaming ci siamo dati l’occasione di incontrarci all’aperto.
La giornata è cominciata con una lectio tenuta da Suor Sarah sul Vangelo dei Due di Emmaus. A questo momento è seguito un tempo di preghiera personale. Quindi abbiamo celebrato l’Eucarestia, presieduta da P. Francesco Cavallini, in procinto di raggiungere la sua nuova destinazione.
Dopo il pranzo ci siamo regalati un ulteriore tempo di condivisione dedicato alla programmazione degli incontri del prossimo anno. In particolare, ci siamo divisi in sette gruppi a seconda dei temi di interesse che sono emersi nella condivisione. Ogni gruppo ha espresso una persona che farà parte del coordinamento che si occuperà di contattare i relatori.
Anche per quest’anno, infatti, abbiamo deciso di confermare la struttura consueta dei nostri incontri mensili: al mattino l’Eucarestia con all’interno una lectio (stiamo seguendo il ciclo di Giacobbe), un tempo di preghiera personale e uno di condivisione in gruppetti; al pomeriggio un tema scelto appunto da noi incontrando un testimone da noi invitato.
Facciamo i conti con l’andamento della pandemia, che ci invita alla prudenza, ma, per come ci sarà possibile, desideriamo continuare in un cammino insieme, in ascolto della Parola e della nostra vita, certi che lo Sconosciuto, presente sulla strada da Gerusalemme a Emmaus, accompagna anche noi sulle nostre strade».
