Roma. Anche quest’anno “sparite” le risorse 8 per mille destinate ai rifugiati
Una serie di enti e associazioni impegnate sul campo con immigrati e rifugiati, tra i quali il Centro Astalli, denunciano l’ennesima sottrazione dell’8 per mille da parte del governo ed esprimono la loro profonda indignazione. I soldi che i cittadini italiani scelgono di destinare allo Stato, dalle loro personali dichiarazioni dei redditi, per legge debbono essere utilizzati “per interventi straordinari per fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali”. Invece, denunciano le associazioni in un comunicato stampa, “lo scorso 26 gennaio la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha comunicato che il Fondo Otto per Mille 2012 per un totale di 181 milioni di euro ha subito diverse decurtazioni sino a essere completamente azzerato. Non è, semplicemente, più disponibile. Quello che stupisce ancor di più è che la maggiore delle decurtazioni è quella di ’64 milioni per la flotta aerea della protezione civile (decreto-legge n. 98 del 2011)’.
“È il secondo anno consecutivo che il fondo viene azzerato. È ormai utilizzato come un piccolo ‘tesoretto’ nelle mani del governo di turno. Chiediamo che il Governo si attenga alla normativa in vigore, che vincola l’utilizzo ai precisi interventi per cui il fondo è destinato e che ripartisca in maniera stabile ed equa tra le diverse aree”.