Roma. Fiaccolata per gli ostaggi del Sinai
Il primo febbraio, in Campidoglio, il Centro Astalli, il Consiglio Italiano per i Rifugiati, l’Agenzia Habeshia e l’Associazione A Buon Diritto sono stati i promotori di una fiaccolata silenziosa per denunciare, testimoniare e chiedere un impegno concreto della comunità internazionale affinché tutti gli Stati coinvolti rispettino gli impegni assunti e i diritti dei rifugiati. La manifestazione è stata organizzata in riferimento al dramma degli ostaggi eritrei nel Sinai. “La Comunità internazionale non può assolutamente ritenersi estranea a questa vicenda. Non può essere taciuto infatti che questa drammatica situazione è una delle conseguenze della politica europea di chiusura delle frontiere che sempre più, attraverso la costruzione di muri fisici o legali e amministrativi, allontana le persone che cercano protezione dal nostro continente”, denuncia il Centro Astalli.