Roma. Presentati gli atti del convegno su Andrea Pozzo
In occasione dei trecento anni dalla morte di Andrea Pozzo (30 ottobre 1642- 31 agosto 1709) sono state organizzate a Roma, in questi ultimi anni, due importanti iniziative dalla Pontificia Università Gregoriana e dall’Istituto Storico Austriaco, unitamente alla Bibliotheca Hertziana e l’Istituto Max-Planck: una mostra (3 marzo-3 maggio 2010) con il relativo catalogo, e un convegno (18-20 novembre 2009). Gli Atti di quest’ultimo convegno sono stati presentati il 23 novembre scorso presso l’Istituto Storico Austriaco di Roma. Il volume è costituito dagli interventi dei relatori del convegno, appartenenti alle più rinomate istituzioni accademiche nazionali ed internazionali ed esperti del settore. E’ stata analizzata, infatti, sotto varie angolazioni la complessa opera artistica di Pozzo, offrendo nuovi interessanti spunti e riflessioni per la ricerca documentaria e per la critica. Andrea Pozzo si può considerare certamente come uno dei più straordinari artisti del barocco europeo. La sua attività spazia tra la pittura, l’architettura e la “scenografia sacra”. E’ stato anche un teorico della prospettiva e del colore, scrivendo una delle opere più famose in questo campo: i due grandi volumi illustrati Perspectiva pictorum et architectorum (Roma 1693/1700).