Roma. Santi manga al Sant’Ignazio

Presentare i santi romani al pubblico dei giovani e dei turisti con uno stile originale: è l’intento della mostra inaugurata il 19 maggio nelle chiesa di sant’Ignazio. Il tema principale dell’esposizione sono i Santi romani, rappresentati in stile manga: San Pietro, Santa Cecilia, e in modo particolare i Santi della Compagnia sepolti a Roma: Berchmans, Kostka e Pignatelli, che sono presentati insieme a Ignazio, Saverio, Bellarmino, Gonzaga e Borgia. Oltre i turisti e i pellegrini che visitano la chiesa ogni giorno, la mostra è diretta anche alle scuole e alle parrocchie di Roma. L’iniziativa andrà avanti fino a fine giugno.
Il progetto “Che santo è?” nasce dall’esigenza di far incontrare il pubblico più giovane con il linguaggio didattico dell’arte religiosa che, nel corso dei secoli, era servita per comunicare, attraverso un vero e proprio dizionario di immagini, i temi della fede e della storia sacra. I giovani e i bambini, soprattutto, hanno perduto questa capacità di guardare le immagini del passato e di scorgere in esse un messaggio o, quanto meno, dare un nome a quello che è raffigurato. Per questo si è deciso di utilizzare il linguaggio più vicino a quello dei bambini, il cartone animato (e il disegno giapponese dei manga) per creare immediatamente un rapporto di gradevolezza e di consonanza che permetta poi di veicolare i dati storici e iconografici. Il progetto non intende banalizzare l’immagine dei santi e la loro trasposizione iconografica; piuttosto, avvalendosi di esperti, ha approfondito i dati della tradizione e gli attribuiti dell’iconografia solo traducendoli in un linguaggio nuovo e facilmente comprensibile.