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Scuole. Al CEI per costruire con i ragazzi il futuro migliore possibile

Sabato 27 settembre alle ore 9, presso il campo di basket dell’Istituto CEI (Centro Educativo Ignaziano) di Palermo, con una concelebrazione Eucaristica si è avviato l’anno scolastico 2014/2015, per gli alunni, le famiglie, il personale, gli ex alunni. L’occasione è stata però particolarmente importante in quanto tutta la comunità scolastica si è riunita per salutare e ringraziare per il suo servizio il p. Franco Beneduce SJ, che lascia l’incarico di Rettore, e dare il benvenuto al p. Francesco Tata SJ (che gli succede come Rettore) e al nuovo coordinatore didattico (preside) di medie e licei, padre Eraldo Cacchione SJ.

La celebrazione è stata presieduta dal provinciale dei Gesuiti d’Italia, p. Gianfranco Matarazzo SJ, il quale ha voluto sottolineare con la sua presenza l’impegno educativo del CEI. “Vivo la giornata di oggi – ha affermato il Provinciale durante l’omelia – come una festa della speranza e della passione che ci accomunano per collaborare – insieme con tutti i nostri ragazzi – per costruire con loro il futuro migliore possibile. Per loro innanzi tutto, e poi per tutti noi, nonché per la città di Palermo, per la Sicilia e per il nostro Paese”.

“La vita di un Gesuita – ha dichiarato il nuovo Rettore, p. Tata, che aveva terminato a luglio il servizio di rettore all’Istituto Massimo di Roma – è costellata da varie sorprese che solo l’obbedienza permette di far accadere. È questa la considerazione che la mia venuta a Palermo mi suscita. Alla sorpresa aggiungo la meraviglia: per la fiducia ancora riposta in me; la curiosità: come comprendere e stare vicino a questa parte di Italia così densa di storia e ricca di umanità; il bisogno di collaborare: le forze vitali, creative e costruttive, sia dei gesuiti sia del CEI sia delle famiglie, è necessario che si mettano insieme. L’ascolto, il lavoro di squadra e la missione ricevuta dal Signore e vissuta in comune sono sicuro che permettano di costruire sulla roccia”.

 

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