Scuole. Arte, didattica e pedagogia
Purtroppo è stato veloce, ma non per questo meno “intenso” o meno apprezzato il Seminario di Arte e Spiritualità che un gruppo di docenti dei Collegi della rete GesuitiEducazione ha vissuto dal 27 al 29 novembre scorsi a Roma. Il titolo completo definisce anche lo scopo di questo incontro: “Discipline e apporto valoriale al profilo dell’alunno ignaziano: la ricchezza della dimensione artistica”.
Padre Jean Paul Hernandez, con la sua carica di entusiasmo e competenza, ha saputo comunicare e far comprendere ancora meglio il grande valore dell’espressione artistica nelle sue implicazioni educative e didattiche. La scelta dei luoghi e degli autori è stata ispirata e ha potuto far gustare sia la ricchezza dei dipinti del Caravaggio sia la teologia contenuta nei mosaici di Santa Prassede.
Una grande opportunità per il gruppo è anche stata la visita al noto Atelier di padre Mark Rupnik, introdotta e accompagnata da Elvira, una giovane architetto che vive nella comunità da circa un anno e che ha spiegato come la storia di ogni mosaico preveda una lunga preparazione, intrisa di preghiera e meditazione, nonché di lavoro umile e condiviso.
Non sono mancati inoltre i tempi di lavoro tra docenti per rileggere come il contributo della prima tappa del seminario realizzata lo scorso anno abbia già avuto una concretizzazione nella pratica didattica, ma soprattutto si è riflettuto insieme in un’ottica di ricerca su come la dimensione artistica in connessione con altre discipline può contribuire al profilo dello studente ignaziano.
