Scuole. I ragazzi del Massimo dalle aule al lavoro nel sociale
Dal 29 settembre al 5 ottobre una cinquantina di alunni del quarto anno dei licei classico e scientifico dell’Istituto Massimo di Roma hanno vissuto un’intensa esperienza di Formazione Sociale. Divisi in quattro gruppi, si sono messi in gioco in situazioni di servizio diversificati: a Torino al Cottolengo e al Sermig, a Lecce presso la Comunità Emmanuel, a Sighet (Romania) nelle case famiglie sostenute dalla LMS e nella locale casa di riposo per anziani e disabili.
I ragazzi si sono sperimentati in situazioni di servizio ad anziani, disabili, ex tossicodipendenti e bambini e sono tornati a casa colpiti nel profondo e più ricchi di umanità. I riscontri ricevuti dai docenti e dalle famiglie sono estremamente positivi.
E’ stato proposto qualcosa di molto forte su cui nelle prossime settimane e nei prossimi mesi è necessario tornare, soprattutto per approfondire la lettura dei vissuti e prepararsi a offerte di “maggior valore”. La finalità di queste settimane di servizio è quella di contribuire a che cresca negli alunni, provenienti in massima parte da ceti sociali medio-alti, la comprensione del senso pieno della propria vita: diventare “uomini con e per gli altri”.
L’esperienza, che costituisce una novità curricolare importante nell’Istituto Massimo e la conferma della tradizione educativa ignaziana (formare “uomini per gli altri e con gli altri”), verrà ripetuta nei prossimi anni.
