Si amplia il Centro Arrupe di Bucarest
Nel centro per i rifugiati sono oltre 1500 le persone che usufruiscono dell’assistenza giuridica, sociale e medica.
Proseguono i lavori al Centro Pedro Arrupe, dove il 17 febbraio, i gesuiti di Bucarest hanno festeggiato il loro patrono, S. Claudio la Colombière. Un centinaio i presenti all’eucarestia, presieduta dall´arcivescovo di Bucarest Monsignor Ioan Robu, alla presenza di P. Michael Bugeja SJ, delegato per Malta e per la Romania. Nel centro per i rifugiati sono oltre 1500 le persone che usufruiscono dell’assistenza giuridica, sociale e medica. La nuova parte, che sarà prossimamente inaugurata, dà forma ad un progetto nato nel 2000 da P. Luc Duquenne SJ e sostenuto dal JRS Europa. “Tassisti per il cielo, chiamati ad allargare lo spazio della nostra tenda” ha esortato P. Bugeja nell’omelia, “accogliendo le diverse etnie, anche quelle autoctone, attraverso programmi
di formazione umana e spirituale”.
Un obiettivo reso ora possibile dall’ampliamento della struttura – con al piano superiore spazi per gesuiti e per il servizio ai rifugiati e al piano terra locali per momenti di condivisione – per rafforzare la sinergia, tra religiosi e laici, tra la dimensione sociale e quella formativa, tra romeni e persone provenienti da altri paesi.