Roma.Spadaro, consultore del Pontificio Consiglio della Cultura
P. Antonio Spadaro SJ è stato nominato consultore del Pontificio Consiglio della Cultura.
Tra le nuove nomine, anche l’architetto Santiago Calatrava, l’astrofisico Piero Benvenuti, Bruno Coppi professore di fisica del Massachusetts Institute of Technology e Micol Forti, curatrice della Collezione d’Arte Contemporanea dei Musei Vaticani.
Il Pontificio Consiglio della Cultura è il Dicastero della Curia Romana, che coadiuva il Sommo Pontefice nell’esercizio del Suo supremo Ufficio pastorale per il bene e il servizio della Chiesa universale e delle Chiese particolari, in ciò che concerne l’incontro tra il messaggio salvifico del Vangelo e le culture, lo studio dei gravi fenomeni di frattura fra Vangelo e culture, di indifferenza religiosa e di non credenza; le relazioni della Chiesa e della Santa Sede con il mondo della cultura, promuovendo in particolare il dialogo con le varie culture del nostro tempo, affinché la civiltà dell’uomo si apra sempre di più al Vangelo, e i cultori delle scienze, delle lettere e delle arti si sentano riconosciuti dalla Chiesa come persone al servizio del vero, del buono e del bello.
La sua origine risale al Concilio Vaticano II. La costituzione pastorale “Gaudium et Spes” ha dedicato un’intera sezione all’importanza della cultura per il pieno sviluppo dell’uomo, i molteplici legami tra il messaggio della salvezza e la cultura, il reciproco arricchimento della Chiesa e delle diverse culture nella comunione storica con le varie civiltà (GS 53-62).