Spagna. 50 anni dell’Istituto ICADE
Alla presenza del Principe Felipe di Spagna e del ministro spagnolo dell’educazione si è tenuto recentemente l’atto commemorativo del 50mo anniversario dell’ICADE, l’Istituto Cattolico di gestione e amministrazione aziendale della Pontificia Università di Comillas. Nel suo intervento il Principe delle Asturie ed erede al trono di Spagna ha messo in risalto come “eccellenza, rigore e qualità” abbiano convertito l’Istituto in un punto di riferimento di gran prestigio sia dentro che fuori del Paese. Ha poi sottolineato l’importanza di avere imprenditori con una buona preparazione universitaria, e la necessità di stimolare nei giovani spirito imprenditoriale, capacità di iniziativa e spirito di eccellenza. Nell’attuale contesto di crisi economica Don Felipe ha definito fondamentale il “valoroso servizio al progresso e al benessere dell’università che orienta le sue mete verso la formazione dei nostri impresari e a favore dell’innovazione”. Ha poi ringraziato professori, alunni e operatori dell’ICADE per il loro contributo alla storia di questo istituto la cui caratteristica è offrire una formazione completa e di valore, promuovere la riflessione critica, garantire l’universalità dei suoi progetti e rinnovare il suo impegno con la missione intellettuale. Al termine ha consegnato le medaglie del cinquantenario a tre professori veterani dell’ICADE e al Club degli Imprenditori creato anni fa da alcuni ex-alunni per favorire l’inserimento delle nuove generazioni nel mondo imprenditoriale. Due dei tre professori veterani premiati sono gesuiti: i Padri Antonio Arroyo SJ e José M. Díaz Moreno SJ.